DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] e assediati.
Tornato a Fermo, il D. impiegò molto tempo per riprendersi dal trauma subito: convinto non del tutto a grazie a lui non si vide precluso a priori un limitato spazio di manovra. Se addirittura qualche testimone poté registrare in più di ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] contro la Riforma.
Se è certamente sbagliato affermare, che lo spazio della predicazione del C. fu quello europeo ("ottenne i più su l'immortal candeliero di Santa Chiesa" al tempo della lotta contro le penetrazioni protestanti, ad una ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] stesso nella prima frase del suo Diarium - in quel tempo era ancora canonico della cattedrale di Bologna.
Nel Diarium egli del suo predecessore, il Burckard, il G. lasciò meno spazio all'aneddotica e si limitò al semplice resoconto delle cerimonie, ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] esso) e sia il papa sia il cardinal protettore non lasciavano spazio per un governo veramente autonomo. Il B., già inserito nel sede vescovile di Nicastro, proprio al limite dello scadere del tempo del generalato (11 marzo 1624, non 25 marzo come ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] Bologna, cui il predominio spagnolo lasciava ormai spazio solo più per compiere il processo di accentramento 1546 a Viterbo.
Ebbe rapporti con le personalità più in vista dql tempo: con il Guicciardini, con il Giovio e particolarmente con l'Aretino. ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Oxonii 1753.
A Torino il C. non trovava lo spazio sufficiente per realizzare le sue ambizioni. Perciò nel 1760 anno, si imbarcò su una fregata napoletana e si stabilì per qualche tempo nella capitale del Regno. Nell'aprile 1787 sperava di ottenere il ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Simia ad Leonem X avesse fatto la satira dei poetastri del suo tempo che attendevano il papa ad ogni angolo del palazzo (Roscoe, V, , di Ippolito e Alessandro de' Medici, susseguitesi nello spazio di alcuni anni, il D. preferi ritirarsi a Belluno ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Guglielma": si tratta di una santa che troverà spazio nelle forme teatrali della sacra rappresentazione.
Fonti e normalizzazione" postcelestiniana in Lombardia, in Aspetti della spiritualità ai tempi di Celestino V. Atti dei Convegni, Ferentino… 1992, ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] infatti un suo aperto detrattore e aveva già da tempo indicato nel generale la causa della rovina militare austriaca in con i cattolici inglesi. Fin dall'inizio occupano ampio spazio le indicazioni di carattere antiquario, artistico e letterario, con ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] di S. Rota dal 1835 al 1839. In questo stesso anno, nello spazio di poche settimane tra il maggio e il giugno, fu promosso all'Ordine dei beni della famiglia materna, nonché materiale d'ufficio dei tempi in cui il D. aveva presieduto il Consiglio di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...