COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] 'altro ebbe il merito di dedicare ampio spazio alla recensione di tutte le novità librarie gloriosa canzone di G. C., in Orfeo, 10 sett. 1910; A. Della Corte, Romanze e canzoni del tempo di M. Costa, in Pan, II (1934), 7, pp. 346-359; S. Di Massa, La ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] della scansione ternaria, mentre il secondo dimostra di dare spazio a una maggiore varietà formale (a volte anch'esso pp. 14-16; P. Petrobelli, Tartini, le sue idee e il suo tempo, Lucca 1992, ad ind.; J. Baldauf Berdes, Women musicians of Venice: ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] è notevole il trattamento vocale che lascia spazio ai cantanti per agevoli colorature realizzate su re magg., ibid. (Noseda R. 5-7).
Due opere un tempo ritenute del F. sarebbero invece da attribuirsi al contemporaneo compositore genovese Francesco ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] nella città di Barletta, in dove abbiamo unitamente dimorato lo spazio d'anni 4 in circa, e da colà poi di 102 (per Salvatore), 103 (per Riccardo); M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, p. 248; F. Haböck ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] popolare vero e proprio, che è quello "di pura creazione collettiva, che si trasmette oralmente attraverso il tempo e lo spazio, di generazione in generazione e che, attraverso la sua immutabile semplicità di rappresentazione, custodisce intatta la ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] le considerazioni sui personaggi e i fatti più importanti del tempo, quella del L. è assai meno tangibile. Nel sia un iperbolico adulatore dei sovrani, il L. dà spazio soprattutto ai momenti della magnificenza e dell'autocelebrazione principesca, ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] si preferì annullare lo spettacolo. Interrotta per qualche tempo l'attività artistica per ragioni a noi sconosciute, 'Arco (1845-46), partecipando a varie iniziative del teatro che diede spazio ad opere di altri autori, tra cui Il lago delle fate ( ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] risultato della collezione di composizioni scritte in uno spazio di tempo più ampio.
Da un punto di vista letterario della cartamoneta e i banchi pubblici napoletani nella società del loro tempo (1540-1650), Napoli 2002, p. 221; Diz. encicl. ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] nova fu composta su richiesta di G. B. Guarini, che a quel tempo era poeta della corte estense.
Sulla base dei dati fornitici da Fétis il sintesi in cui avesse, fra l'altro, maggiore spazio l'uso del cromatismo. Pertanto risulta assai frequente ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] assenza di notizie sulla sua vita tra la fine del 1362 e i primi mesi del '63, il D'Accone colloca in questo spazio di tempo la morte, o comunque la partenza da Firenze del compositore.
Il G. fu un musicista molto noto e apprezzato nella sua città. A ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...