scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] ’origine risale, secondo alcuni studiosi, all’uso degli antichi cavalieri, in tempo di pace, di appendere il proprio scudo a un albero o a spaziali Progetti di sistemi d’arma, posti nello spazio per la difesa contro i missili balistici; in ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] esso è definito in uno spazio rappresentativo, detto isospazio, che nulla ha a che fare con lo spazio ordinario (in cui è o più i. radioattivi (elementi marcati); dopo un tempo determinato si può procedere alla ricerca ed eventualmente alla ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] di fumo.
Sono dette sostanze fumogene quelle capaci di produrre masse notevoli di f. adatte a rimanere per un tempo più o meno lungo sospese nell’atmosfera occultando alla vista ampie zone. Nonostante esista una netta distinzione fra sostanze ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] riabilitativo e didattico, con la conseguenza di non lasciare spazio per molti anni a nessun altro metodo educativo, se non la lingua parlata seguendo il più possibile le fasi e i tempi del bambino udente. Un bambino che già dispone degli strumenti ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] i. è possibile avere un’idea sintetica del modo di essere o di comportarsi di un dato fenomeno nel tempo e nello spazio o anche della relazione intercorrente tra più fenomeni: ciascun i. assume, di regola, una denominazione specifica in relazione a ...
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In anatomia, ognuna delle tuniche sierose che tappezzano le cavità pleurali o pleuriche, quelle cioè che si interpongono fra la parete toracica osteomuscolare e i polmoni esternamente, e fra gli organi [...] pus, se la p. non viene trattata adeguatamente e a tempo, può usurare il polmone dando origine a una fistola bronco-pleurica ; si può accedere mediante l’incisione di uno spazio intercostale o tramite toracotomia con resezione costale; la pleurostomia ...
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Geologia
T. sismica Tecnica messa a punto agli inizi degli anni 1980, che analizza i tempi di percorso delle onde sismiche che si propagano nella Terra per ricostruire immagini di anomalie nella loro velocità [...] equazioni nelle quali i termini noti sono la differenza tra il tempo osservato e quello calcolato e la lunghezza del percorso all’ significativi nello studio del pancreas e dello spazio retroperitoneale, di difficile esplorazione con gli esami ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] caratteristiche strutturali e formali della f. variano nel tempo e secondo i tipi di edifici, in assonanza con le diverse tendenze storico- l’interazione fra pieno e vuoto, tra spazio interno e spazio esterno dell’edificio, funzione da sempre svolta ...
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Anatomia
Ognuna delle 24 ossa (12 per lato), che con lo sterno e la porzione dorsale della colonna vertebrale formano la gabbia toracica (fig. 1A). Le c., di forma allungata, piatta e incurvata, si articolano [...] litorali è, ed è stata, molto diversa nel tempo e nello spazio. L’attrazione o l’eventuale repulsione esercitata è dovuta sono quasi disabitate). L’occupazione intensiva degli spazi costieri induce profonde modifiche dell’assetto precedente, con ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] delle alterazioni che si producono nell’uomo nello spazio extraterrestre per effetto della diminuita forza di gravità, del ciclo ontogenetico di molti funghi patogeni, che un tempo si riteneva comparissero all’interno delle piante per generazione ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...