PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] .
La critica del testo in quanto emendatio vi ha poco spazio; prevale di gran lunga l’interesse per la storia dei , n.s., XVII (1972), pp. 161-179; D. Pieraccioni, Incontri del mio tempo, Milano 1977; B. Bravo, G. P. e l’eredità del XIX secolo nell ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] facendo.
Solo un bel gioco?
Ci sono rime che servono per divertire e al tempo stesso per insegnare qualcosa. Per esempio: "In bocca a me / in bocca a legate alle caste. Una lingua cambia anche nello spazio: l'Italia è ricchissima di dialetti (con ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] ma secondo il M. andavano ripuliti dalla ruggine da cui il tempo e l'incuria avevano permesso fossero intaccati. Provvide allora a trappola di studi troppo specialistici. In questo senso trovano spazio le inserzioni di traduzioni in volgare e l'uso ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] innovatrice di geografia linguistica che copre un enorme spazio plurilingue, i cui materiali inediti si trovano presso F. morì a Padova il 14 febbr. 1992.
Inquadrata nel proprio tempo, l'opera del F. appare inserita in quel movimento di rinnovamento ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] n. 225), nella quale però consigliava di dare più spazio alle sinonimia piuttosto che alle etimologie, perché solo le sinonimie generalmente inutili, perché "non da ciò che fu in alcun tempo, alcuna voce, s'ha da ricevere oggidì norma e direzione". ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] governi, il panico prenderà il timone della nave (Mario Sechi, Il Tempo, 18 maggio 2012, p. 1, ‘Prima Pagina’) • Per quanto dal s. ingl. spread con l’aggiunta del confisso -metro.
Spazio al ‘femminile’
L’iniziativa promossa dal Comune di Firenze, nel ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] aldine del Petrarca e di Dante (1501-02), visto il preciso spazio che gli veniva riservato nella famosa polemica esplosa fra il Sabellico e l il Landino, contro il Filelfo e Antonio da Tempo, ma soprattutto contro le aldine di Petrarca e Dante ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] in Alessandro Magno, Torino 1960) per il quotidiano Il Tempo e il settimanale Idea, raccolti nel volume Ilsegno vivente, , d’autore e popolari. In questo settore l’indagine semantica spaziò dai primi secoli della letteratura a Vico e ad autori del ...
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LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] il francese come seconda lingua ‒, e nello stesso tempo mostri una relativa autonomia dal processo di normalizzazione Roma 2000, pp. 269-283; L. Minervini, Outremer, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Il Medioevo volgare, a cura di P. Boitani ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] abilità di micrografo, capace di trascrivere il Credo e l'Incipit "nello spazio di un dinaio". Di questa sua perizia il D. aveva fatto una del 1551 il D. dichiarò di aver esaurito in breve tempo 2.000 copie della prima edizione. Certo il D. si ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...