Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] alternative possibili (ramificazioni) in cui si espande lo "spazio del problema" e attraverso cui può procedere il solutore, collocazione nel panorama della s. c., potendo nel medesimo tempo essere considerato sia la versione più aggiornata dell'IA (e ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] cavalcate nei boschi ucraini, riassumeva l'intuizione di uno spazio libero tra realtà e allucinazione, nel quale si collocava la Israele trasmettevano con una devozione, che con il passar del tempo assunse l'aura del mito, le forme poetiche, gl' ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] nel campo dell'i. si è concentrato in un arco di tempo relativamente ristretto e recente. Si può dire in effetti che sino linguistiche, ma, per la prima volta, si dedica grande spazio alle mescidanze dei pidgins, in quanto esempi di ''prestito ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] di usi linguistici già esistenti, ma considerati fino a poco tempo fa del tutto marginali e quindi colpiti da stigma" ( fuori d'Italia, vol. 3°, pp. 883-922).
Molto spazio dedica all'italiano contemporaneo la rivista Italiano e oltre (dal 1986). ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] e distribuzione nello spazio non può essere casuale, ma deve risalire a cause precise (anche se spesso non individuabili), ogni un certo senso a perdere la sua autonomia; nello stesso tempo però essa non soltanto conserva, ma rende più evidente, la ...
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Lessicografia
Luca Serianni
La grande vitalità delle iniziative in campo lessicografico, manifestatasi già negli ultimi decenni del 20° sec., è confermata dalla pubblicazione di numerosi dizionari dell'uso, [...] del lemma (manca quasi sempre, per ragioni di spazio, la datazione delle accezioni e l'esplicitazione delle fonti conclusa la realizzazione di un grande dizionario del siciliano, a suo tempo promosso da G. Piccitto. L'opera, fondata su un fitto ...
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SIGLE (dal lat. tardo dei giuristi sigla, -orum, probabile forma abbreviata di singulae litterae)
B.M.
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Indicazioni abbreviate, frammiste alla comune scrittura, si ebbero anche nell'antichità e nel [...] Medioevo, per motivi varî (rispetto per i nomi sacri, risparmio di spazio). Per esse, v. abbreviazione, I, p. 41.
Nel nostro secolo, e in singole costituenti il nome intero, come si usava da tempo per indirizzi telegrafici convenzionali: p. es. Teti ...
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LOMBARDO, Agostino
Piero Boitani
Anglista, nato a Messina il 6 marzo 1927. Laureatosi a Roma, dove è stato allievo di M. Praz, ha ricevuto (1954) l'incarico del primo insegnamento in Italia di Letteratura [...] (1986) e in Per una critica imperfetta (1992).
Uno spazio centrale e significativo del lavoro di L. è occupato dalle traduzioni : fra le tante, si ricordano le versioni a un tempo fedeli, scenicamente vive e altamente poetiche, di numerosi drammi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , questo è considerato un «genus quoddam poetice narrationis» e al tempo stesso un «doctrinale opus» (Epistule, XIII 29 e 18), come da cui risaltano i comportamenti sbagliati dell’uomo. In astronomia spazia dal moto del Sole (Paradiso XI, 50-51) alla ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] che alla soluzione gallo-italica fossero estranei un tempo solo i territori bizantini (Venezia e la Romagna pp. 281-310; G. Brunetti, Attorno a Federico II, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Medioevo volgare, 1/2, La produzione del testo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...