Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] legis), salvo che la l. stessa preveda diverso termine (più o meno breve).
La l. canonica è efficace nel tempo e nello spazio. Quanto al primo aspetto, per essa vale il principio generale della irretroattività, salvo le deroghe espresse nel can. 9 ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] s. economica è definita dalle relazioni e dai rapporti che caratterizzano un insieme economico in un determinato tempo e in un determinato spazio. In termini econometrici si parla allora di s. economica per definire le proprietà delle equazioni di un ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] estremamente attiva, dove l’interazione tra tali processi determina la configurazione del paesaggio terrestre che evolve nello spazio e nel tempo in relazione all’intensità e all’azione prevalente degli uni o degli altri. Inoltre, il crescente ruolo ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] via. Nella meccanica classica (non così in quella relativistica) sono i. la massa di un corpo, le distanza nel tempo e nello spazio fra due avvenimenti.
I. meccanico In dinamica, sinonimo di integrale primo, cioè ogni eventuale funzione dei parametri ...
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Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] velocità e accelerazione, si chiama p. del moto il minimo intervallo di tempo, contato a partire da t, dopo il quale P torna in A con
Estendendo il concetto allo spazio, il p. è in cristallografia, l’intervallo minimo di spazio che separa, lungo una ...
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Secondo la tradizione grammaticale classica, il secondo caso della declinazione greca e latina. Si è dato poi il nome di g. anche a modificazioni flessionali nominali di altre lingue, che abbiano funzioni [...] con quello libero e con quello con i verbi; ma questi due ultimi sembrerebbero più antichi. Si avevano così i g. di tempo e di spazio (ἠοῦς «di mattina», ἐρείσατο χειρὶ γαίης «si appoggiò con la mano alla terra») e i tipi partitivi (πιεῖν οἴνου «bere ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] ancor più dalla tipologia d'orientamento induttivo, che fa spazio invece alla ricerca degli universali (e dei quasi-universali diacroniche. Concetti come creolo e pidgin, pur da lungo tempo familiari ai linguisti, sono stati quindi ricollocati in una ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] 'informatica suscitò la speranza di poter giungere in breve tempo a una fully automatic high-quality translation, una t chiude il processo, esattamente dove si riapre per lasciare spazio a nuove interpretazioni e a nuove traduzioni. E Apel sottolinea ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] limitano la pianura veneta dal Garda al Brenta. Questo spazio tra le catene displuviali alpine e le Prealpi, che altrove di adunate di popolo in festa. Ivi si corrono anche, in quel tempo, massacranti corse di bighe. Per il Corpus Domini si usava a ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] cognitivo volto a trasferire conoscenze relative a domini più accessibili con l'esperienza (lo spazio, la visione) a domini meno accessibili percettivamente (il tempo, la conoscenza).
La semantica cognitiva ha avuto un forte impulso dalla teoria dei ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...