DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] accostato a Cimabue anche prima del 1278-79, ed essere entrato per tempo nell'équipe di pittori che il fiorentino radunò ad Assisi. Certo è inteso" della ricerca illusiva nella rappresentazione dello spazio dà però l'impressione di segnare il passo ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] una collaborazione con Bramante. Per altre opere di scultura e architettura a Roma, un tempo attribuite al C. e poi assegnate ad altri, vedi C. L. Frommel, del C. a una contaminatio tra spazio scultoreo e spazio architettonico, che nella S. Casa si ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Melozzo ai Santi Apostoli di Roma, apre lo spazio circolare sul libero cielo donde, nel cerchio degli , IX (1958), n. 101, pp. 34-53; R. Finzi, Il Correggio nel suo tempo. Notizie storiche, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le antiche prov ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] Vitozzi per il santuario sabaudo di Mondovì a Vicoforte. Ma lo spazio pulsante di S. Carlino, in assiduo dialogo con l'involucro continua speculazione nelle cose dell'arte sua, in processo di tempo egli si trovò sì profondato e fisso in un continuo ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] un lavoro risalente al 1925-26 - oltre a guadagnarsi spazio e fortuna nel clima strapaesano del Selvaggio di Mino Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, l'ultima in ordine di tempo della trilogia espositiva di Palazzo reale, ma anche l'ultima a ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] impossibile la separazione fra fatto artistico e significato. Lo spazio dentro cui il L. pone i larghi e monumentali 'arte, XLI (1989), pp. 3-23; L. Bellosi. La presentazione al tempio di A. L., in Letture in San Pier Scheraggio ("Gli Uffizi: Studi e ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] . Operò per i gesuiti in numerose occasioni in un arco di tempo che va da 1618 fino al settimo decennio, quando ristrutturò la che inquadra l'altar maggiore e fa da filtro tra lo spazio della chiesa e il coro riservato ai monaci. La facciata con ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] IV e Clemente VIII (non realizzati).
Fino dai primi tempi del soggiorno romano il D. si dedicò ad una R. Pane, Vasari e D. nella Napoli vicereale, in Il potere e lo spazio (catal.), Firenze 1980, pp. 251-254; E. Nappi, Documenti su fontane napoletane ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] La facciata così concepita si rende partecipe dello spazio antistante, non è una costruzione isolata ma , C. M., F. Ponzio e altri. La cattedrale di Bologna al tempo di Scipione Borghese arcivescovo, in Architettura: storia e documenti, 1990, nn. 1 ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , connotati da una loro autonomia figurativa e capaci al tempo stesso di rinnovare ogni tipo di forma artistica, qualora quale armonico sviluppo delle navate e "modulazione pittorica dello spazio basata sulla salita dei pilastri e sul loro snodarsi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...