(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] dei grandi lavoratori del pensiero (che hanno studiato e prodotto quasi sempre da soli: Muratori, Baronio, ecc.), quanto con musica e versi francesi", secondo il modello italiano, per lo spazio di 12 anni. Anche un secolo prima circa, nel 1570, da ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] come si è detto, come tre sezioni ortogonali all'asse p nello spazio di controllo di coordinate x₁, x₂, p).
Tra le biforcazioni locali solo assolutamente superiore al totale dei genotipi aploidi già prodotti e producibili in futuro, ma anche di gran ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] per es., del CD-ROM multimediale, il discente interagisce in uno spazio reale con un programma, dietro il quale non c'è una insegnare non sia del tutto ininfluente sulla qualità finale del prodotto, ossia che in ambito didattico certi temi siano, per ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] in un determinato aggregato. La navigazione, nello spazio e nel tempo, attraverso sistemi organizzati di essere analizzati e i risultati incorporati in miglioramenti sia dei prodotti stessi sia delle tecniche di vendita e assistenza post-vendita. ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] hanno avuto una grande espansione e incidono in modo rilevante sul prodotto nazionale lordo (v. sanità) di tutti i Paesi. È , supera il limite autoreferenziale del medico per offrire lo spazio a un confronto con altri sistemi o strutture di lavoro ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] tipo multimediale, superando limiti di tempo e di spazio, altrimenti vincolanti per i potenziali fruitori del sistema un modo diverso di progettare e realizzare questo nuovo tipo di prodotti dell'ingegno, ed è proprio questo modo nuovo a dar loro ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] spuria legata a una non omogeneità nel tempo e nello spazio delle convenzioni statistiche che definiscono uno stato (e il favore degli USA. A fronte di tassi medi di crescita del prodotto lordo tutto sommato non dissimili nel medio periodo, al di là ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] indiretto e non immediato, come nel caso dei prodotti industriali; il prodotto artistico infatti non è tenuto, per esistere, a tema, con lo sviluppo della cosiddetta Public Art (arte nello spazio pubblico). Un ruolo di rilievo le è stato dato, per ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] ° sec., essa viene oggi spesso percepita come il prodotto dell'arroganza economica e culturale americana, pur trattandosi di continua crescita degli ambienti artificiali e la conseguente sottrazione di spazi alla natura, fa sì che da molte parti la ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] riservati i sedili, che correvano in giro all'abside. Lo spazio dato alla schola cantorum era recinto da parapetti o plutei di è che in tempi recenti l'arte del legname non ha prodotto alcun'opera di questo genere, degna di tanta tradizione.
Fuori d ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...