(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] delle realizzazioni, per la fragilità dell'inserimento nel debole tessuto produttivo e nel mercato nazionale ed europeo comprensione delle regole di organizzazione dellospazio, quando non si ricerca la restituzione "a ogni costo" delle originarie ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] di importanti storici dell'arte, direttori e conservatori dei m. soprattutto europei: da H. delle tecnologie fluviali, e favorendo così il ripopolamento dei paesi con attività di bonifica, studio, ricerca autonomia hanno dato spazio a tante iniziative ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] in questa ricerca, tuttavia è spazi sconfinati gli vengono negati" (Pleasure, 1970; trad. it. 1984, p. 76). A questo senso 'aperto' e naturalistico dell'abitare, espresso da uno statunitense, si contrappone quello 'chiuso' e culturale di un europeo ...
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NEWMAN, Barnett
NEWMAN, Barnett - Pittore, nato il 29 gennaio del 1905 a New York, dove è morto il 4 luglio 1970. Dopo aver frequentato l'Art Students League seguendo gl'insegnamenti di D. Smith, J. [...] una netta posizione nei confronti del regionalismo americano e dell'astrattismo geometrico europeo, cercando piuttosto ispirazione nella forza e vitalità creativa dell'arte degl'indiani della costa nord-occidentale e in quella precolombiana. Nelle ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 'indole egizia tesa alla ricercadella razionalità. Questo, però, Tokyo, Museo Nazionale) galleggia nello spazio 'vuoto' del rotolo orizzontale traino noto in quell'area geografica prima dell'arrivo degli europei. Il manico è realizzato con estrema ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] europeo, così per il sec. 12° come, soprattutto, per il 13°; indagini sono state avviate sulla consistenza delle biblioteche delle abbazie e sul tipo di selezione dei testi, insieme a ricerche Esso è costituito da uno spazio unico, coperto da volta a ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] legge del dharma), un personaggio in trono seduto 'all'europea', la lotta di giovani atleti con grifoni e un spazio nei trattati di storia dell'arte solo perché considerata l'ultimo avamposto dell'ellenismo, così per quella centroasiatica la ricerca ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dell'Armenia alle terre affacciate sul Mediterraneo fino a quelle europee a qualificare lo spazio antistante la mensa, la sua originaria destinazione. La croce di Giustino II alla luce delle più recenti ricerche, L'Urbe, n.s., 32, 1969, 4, pp. ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] ° vennero voltati la navata mediana e gli spazi orientali, mentre tra i pilastri furono inserite si impongono per originalità nel contesto europeo.Tra il 1151 e il dell'Eifel e soltanto in scarsa misura in Vestfalia. Allo stato attuale dellericerche ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] novità, almeno in ambito medievale europeo, dei castelli federiciani di questa o chevrons. A riscontro dell'ampia disponibilità di spazi chiusi e coperti sono rari of Art), per il quale le ricerche più recenti prospettano una datazione protoangioina ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
spacelab
〈spèisläb〉 s. ingl. [comp. di space «spazio» e lab(oratory) «laboratorio»] (pl. spacelabs 〈spèisläb∫〉), usato in ital. al masch. – Laboratorio spaziale abitabile, progettato e realizzato negli anni ’80 del Novecento da centri di ricerca...