GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , il codice autografo (che ancora attende un'autentica e rigorosa edizione critica), è una sorta di brogliaccio, denso di correzioni e aggiunte; ed è probabile che al libro il G. abbia cominciato a lavorare non successivamente al 1425, ossia al suo ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] sud. La decorazione è del tutto simile a quella del vicino e probabilmente contemporaneo Salón Rico. A O di quest'ultimo un passaggio in discesa conduce al giardino basso, un ampio spazio con piscine e giardini separati da canali (López-Cuervo Estéve ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] quello a Livieno assolutamente misterioso, il Girardo di Gand è probabilmente Gérard Horenbout. Questi prestò i suoi servigi eccezionale collezione di pezzi antichi, a patto che fosse allestito uno spazio adeguato alla pubblica esposizione di essa, e ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] tra le storie antiche che ornavano questo spazio rettangolare spartito da paraste, Peruzzi aveva dipinto la Punizione di Giulia Tarpea, nota solo da una copia cinquecentesca (Farinella, 1992, p. 68); ma è probabile che allo stesso ciclo si colleghino ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] chiesa altomedievale sarebbe avvenuto dall'altra estremità e lo spazio aperto sarebbe stato un chiostro o un analogo complesso luogo già in origine abitato da gruppi di eremiti. Il tentativo, nato probabilmente per motivi difensivi, non ebbe seguito e ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] un legame tra la scena dipinta e lo spazio della cappella, prospetticamente amplificato nella turbinosa Assunzione della 1496 e il 1497 aveva con buona probabilità dipinto la parete d'altare, nell'aprile di quest'anno si aprì un contenzioso con ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] le testimonianze più alte della miniatura carolingia, è assai probabile che nessuno di questi manoscritti sia stato eseguito all'interno delle numerose fondazioni ecclesiastiche che vi trovarono spazio già dal 7°-8° secolo. Origini quasi certamente ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] cromatica, e nell'agevolezza del disporsi delle figure nello spazio, lo sviluppo coerente dei modi del maestro da S. a S. Maria in Vescovio, dove agiscono più mani di diversa qualità, probabilmente della stessa bottega del maestro.
In Umbria, a parte ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dal 1404 al 1413, e l'altro, gravitante nella bottega di Lorenzo Ghiberti probabilmente già assai prima del 1422, anno in cui la sua razionale visione della rappresentazione dell'ambiente e dello spazio.
I risultati delle stesse ricerche si apprezzano ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Londra, Seymour Maynard Coll., resa nota da Marabottini (1950), in origine cimasa di un polittico, forse del ricordato complesso pisano - e dalla tavola centinata, diprobabile destinazione tombale, con la Madonna, il Bambino e due donatori (New York ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...