CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] .
A Kaiserslautern, la prima Pfalz di Federico Barbarossa, Federico II trovò con ogni probabilità gli edifici del palazzo e della cappella architettura delle sale emerse il desiderio di costruire spazi a volta, di impostare doppie navate, che presero ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] largo seguito che riuscì a conquistare, questo tipo di f. battesimale venne probabilmente prodotto in un arco di tempo assai circoscritto (1145-1170 ca.), dominato dall'attività di una bottega o di un artista, le cui opere si diffusero specialmente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] Queste depressioni alloggiavano con molta probabilità capanne di rami ricoperte da zolle e di un muro di fondazione che ingloba la base di un palo di legno. Il punto focale dei villaggi Maori è costituito tradizionalmente dal marae, uno spazio ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] piani con la sua anticamera, e regolarizzando gli spazi posteriori: la costruzione di un nuovo braccio, con portico al livello terreno (Pollak, 1909, p. 151). La fabbrica è con ogni probabilità quella della chiesa dedicata alla Vergine e a S. Carlo, ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] termine intorno al 1170 da Dodone di Egmond; probabilmente si trattava di una torre lignea su di una motta circolare, che fu distrutta poche lettere in modo da lasciare più spazio per i disegni.Alcune delle monete di questo tipo sono tra le più ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] minoici, micenei, assiri, e greci). Per diminuire lo spazio da superare con i travi orizzontali si fece in modo quale correva la via che dall'acropoli di Micene portava all'Heraion di Argo. Probabilmente gli avanzi conservati appartengono ad un ponte ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] di archi e pilastri - e di conseguenza probabilmentedi navate laterali -, di ambienti sopraelevati e di non meno di trenta lesene ornano i portali e gli archi ed evidenziano gli spazidi maggior rilievo così come, all'esterno, arcature cieche ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] . C., e, più precisamente, in Egitto e Mesopotamia.
Egitto. - Già sulla cosiddetta Tavola dei Leoni di epoca pre-dinastica, è rappresentato un edificio con c., costruito probabilmente in legno e in argilla. La più antica c. conservata si trova in una ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] di arcate cieche a ferro di cavallo e a sesto acuto, in laterizio.La chiesa gotica venne con ogni probabilità O presenta un ampio coro sopraelevato che doveva costituire lo spazio riservato alle funzioni liturgiche e al canto corale dei Gerolamini ...
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LEVOCA
E. Marosi
LEVOČA (ted. Leutschau; ungherese Lőcse)
Città della Rep. Slovacca, capoluogo del distr. di Spiš (ted. Zips).Situata nella Slovacchia orientale sui primi contrafforti degli Alti Tatra, [...] probabilmente un cambiamento di progetto. Al di sopra dei pilastri quadrangolari si impostano fasci di est e nord di un chiostro gotico. La sagrestia, adiacente al coro della chiesa, rappresenta uno spazio tipico dell'architettura mendicante ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...