CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] appunto citati esempi romani come la c. di S. Valentino, la cui struttura nacque probabilmente solo per il condizionamento fisico del terreno indipendenti. Tuttavia alcune c. mostrano un'apertura degli spazi tale da creare un unico ambiente 'a sala' ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] chiesa cristiana), mediando anche il passaggio dal piccolo spazio intorno a esso a quello vasto dell'intera chiesa la sua comparsa a Roma ancora un nuovo tipo di c., ispirato molto probabilmente a modelli francesi: il c.-reliquiario, che esplicita ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] . 8° incorporati dal prospetto barocco. All'interno, lo spazio è scandito da pilastri e colonne disposti a formare un -torri e dei pontili, ma è probabile che alcuni di questi siano rifacimenti di pontili altomedievali. Le case fabritae solariatae ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] abbattuti nel 1630 per fare spazio al nuovo campanile (Brozzi, 1979). Ricostruzioni riguardano altre chiese della città: nel 1250, probabilmente in seguito ai danni del terremoto del 1222, sono attestati restauri alla chiesa di S. Giovanni in Valle ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] presenta tre navate di uguale altezza, secondo il tipo della chiesa 'a sala', dando vita a uno spazio unitario; le volte centro abitato. Rimonta con buona probabilità allo stesso momento anche l'avvio di un'attività di copia.Alla seconda metà del sec ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] , il polittico dell'abbazia gandese della Bijloke, probabilmente anch'esso dotato di ante dipinte.Si può supporre che entro certi limiti da uno stile e una tecnica volti a suggerire lo spazio, i volumi e le materie, ma anche dall'attenzione rivolta ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] es. alcuni capitelli riadoperati nella facciata della badia di Banzi, provenienti probabilmente da un chiostro e databili verso il 1089 messe in relazione con gli spazi frammentati a disposizione, con il tipo di committenza, in genere privata, e ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] alla Gall. Naz. di Parma. Di questo complesso doveva fare parte un'altra lastra, con ogni probabilità una Ultima Cena, secondo nicchie resta a caratterizzare lo spazio dal sapore profondamente antiquisant.La scelta di A. da parte della committenza ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] sud. La decorazione è del tutto simile a quella del vicino e probabilmente contemporaneo Salón Rico. A O di quest'ultimo un passaggio in discesa conduce al giardino basso, un ampio spazio con piscine e giardini separati da canali (López-Cuervo Estéve ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] chiesa altomedievale sarebbe avvenuto dall'altra estremità e lo spazio aperto sarebbe stato un chiostro o un analogo complesso luogo già in origine abitato da gruppi di eremiti. Il tentativo, nato probabilmente per motivi difensivi, non ebbe seguito e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...