DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] del Consiglio. Ma la coalizione di Centro era stata battuta solo dimisura. Il segretario della federazione comunista, pure lento e non lineare, del clima politico, sembravano dare spazio a livello nazionale a ipotesi in precedenza riferite solo a un ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] sbarrava la via dalla Romagna al Regno di Napoli, preoccuparono infatti inegual misura da una parte il sovrano francese e lungo tempo, felicissimo di tutti i tiranni d'Italia ed esempio di prospera fortuna; perché in spaziodi quaranta anni ne' quali ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dei carmelitani scalzi, contribuì in larga misura il nuovo viceré, il conte di Peñaranda Gaspar de Bracamonte, che diede è ancora una volta un luminosissimo spaziodi cielo aperto circoscritto da cerchi concentrici di angeli. Più che altrove, il ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] appare ispirato ad un ideale dimisura e di eleganza tipicamente cortigiano limitandosi alla descrizione di "quelli balli e bassedanze che moltiplicarsi di iniziative editoriali volte alla diffusione della lirica contemporanea trovò spazio il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] uomo, in quanto capace di esprimersi per concetti universali, si approssima in certa misura alla perfetta operazione, astratta lo spaziodi intervento che i teologi dischiudevano a enti spirituali creati, dotati di intelletto e volontà e capaci di una ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di poco più che un centinaio di giovani aristocratici, i quali, assistiti giorno e notte dai buoni padri, per uno spaziodi il convoglio giunse finalmente il 20 luglio a Lubiana; di qui a Trieste. A misura che andava avvicinandosi a Roma, il B. si ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] che sedesse in permanenza a palazzo per lo spaziodi una settimana, onde fronteggiare tempestivamente qualsiasi emergenza: in larga misura dal servizio pubblico, ossia dagli impieghi nell'amministrazione statale, dal ruolo di rappresentanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] tra la fisiologia psicologica e l’intuizione dello spaziodi Wilhelm Wundt). Enriques ritrova una connessione, nella seguirne la dimostrazione, ma è pedagogicamente rilevante anche misurarsi con il contesto genetico, individuando i problemi tecnici ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , il 9 nov. 1776, l'ambasciatore veneto a Madrid F. Pesaro, sul modo di abbandonare il "laborioso officio di segretario", da lui sostenuto "per lo spaziodi 13 anni". Per lui "ogni dì più grave" l'adempimento dei propri compiti; e "l'avanzata sua età ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] delle sue idee, nel ventennio successivo alla Restaurazione ogni spaziodi azione pubblica gli fu precluso e anche nella vita e in buona misura anche su quello politico. Non sempre e non necessariamente, infatti, le vedute di Romagnosi coincisero con ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...