DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1924 l'avevano riportato in Parlamento. Gli spazi politici erano pressoché interamente consumati. L'Aventino lavori tra la memorialistica e il reportage: G. Andreotti, D. e il suo tempo, Milano 1964, e di M. R. Catti De Gasperi, D. uomo solo, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 8-9); il rinnovo (7 maggio 888) degli accordi bilaterali che, fin dal tempo di Lotario (840), regolavano i rapporti fra Venezia e il regnum Italiae (ibid., n avrebbe continuato a svolgersi - in uno spazio circoscritto, la "Francia" propriamente detta ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ripresa dei lavori parlamentari il "terzo partito" di Rattazzi si fuse con la Sinistra, aprendo così uno spazio che per breve tempo parve consentire la formazione di un nuovo gruppo di Sinistra moderata, nel quale confluirono alcuni ex-seguaci di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] che i diversi nazionalismi dovevano sgombrare per fare spazio a un rinnovato spiegarsi dell'ideale della libertà se stesso è un giudizio storico; questo giudizio è allo stesso tempo presupposto per una nuova attività umana quale che sia il campo nel ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] intellettuali e d'artisti, un eccezionale convergere d'ingegni e competenze in uno spazio circoscritto e, di per sé, fuori mano, trasformato così - agli occhi dell'Europa del tempo - in capitale della cultura e dell'arte. E F., signore di questa, ama ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Storie dei... d'Arco, Roma 1982, ad vocem; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, I vescovi postridentini... di Ferrara, in S. Carlo e il suo tempo, Roma 1986, pp. 356-358; Il catechismo e la grammatica..., ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della Francia al di là dei monti.
Si chiudevano gli spazi entro cui si era sviluppata la politica estera toscana. Il , e che di fatto furono i suoi, nel non breve lasso di tempo che la sorte ancora gli concesse. F. insisteva in quella sede sull' ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] p. 179),ma politicamente non intendeva concedere spazio ad un'opposizione che scivolava verso soluzioni feudali della fanfara del Re, per descriverti tutto questo ci vorrebbe troppo tempo ... Ti dirò per altro che non mi piace ad essere al seguito ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per la figura del pontefice si era già delineato al tempo di Benedetto XIV. Le grandi accoglienze tributate da C. e maggiori garanzie per i cattolici in Inghilterra.
Ricerca di nuovi spazi di azione, sia pure in modo discontinuo, questa di C. XIV ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e sec. XIV non era fatta per lasciare spazio all'emergere di personalità di spicco. La sorprendente I, 1-2, Firenze 1879-1880; Id., Protestatio Dini Compagni, in Dante nei tempi di Dante. Ritratti e studi, Bologna 1888, p. 465-483; Id., Da Bonifazio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...