La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] anni Sessanta del XIX sec., quando tematiche affini si stavano ormai affermando, per cogliere sensibili influenze unico tipo di prodotto che, come aveva spiegato Peano, nello spazio tridimensionale si distingueva a seconda che i+j fosse minore, ...
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coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] .: v. oltre. ◆ [ALG] C. affini: sistema di c. rettilinee di uno spazioaffine. ◆ [ASF] C. altazimutali: v. sono denominati c. polari i tre numeri che individuano un punto nello spazio, indicanti la distanza ρ dal polo, l'angolo ϑ compreso fra le ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] tensore emisimmetrico r. La base duale della
I concetti fin qui riassunti sui tensori affini si estendono in modo ovvio al caso in cui En sia uno s. v. sul corpo complesso.
Spazi vettoriali euclidei. - Uno s. v. En su R, munito di una forma bilineare ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] (si pensi, per es., al teorema della base e agli spazi di Hilbert), i suoi precedenti specifici, in materia di fondamenti ( formalmente indecidibili dei Principia Mathematica e di sistemi affini") nel 1931, è il procedimento di aritmetizzazione, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] del De caelo in cui Aristotele definisce geometricamente lo spazio cosmico, citato anche da Ibn Mattawayh, deriva probabilmente per cui "le nature attirano ciò che somiglia loro per affinità e inclinano verso ciò che è loro vicino per armonia ( ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] precorsero la creazione di un gruppo di individui dalle menti affini, al fine di investigare una serie di questioni d Roi e incontrandosi alla Bibliothèque du Roi, dove avevano spazio a disposizione per le loro collezioni, un laboratorio costruito ed ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] dell'intera famiglia sarà non vuota. In altre parole, lo spazio è compatto e una sua base sarà costituita dai clopen che - Ax prova così che ogni mappa polinomiale da una varietà affine (definita su un campo algebricamente chiuso) in sé stessa, se ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] . Cech, gettarono luce anche su questioni di geometria metrica e affine. Il F. dimostrò ad esempio che le trasformate affini delle superfici a curvatura costante nell'ordinario spazio euclideo possono venir caratterizzate con la proprietà di avere la ...
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Programmazione matematica
Angelo Guerraggio
Numerosissimi problemi, sia teorici che pratici, si traducono nella massimizzazione o minimizzazione di una determinata espressione. Sono i cosiddetti problemi [...] vincolo sono arbitrarie e dunque non necessariamente lineari o affini.
Il primo riferimento storico si trova nell’opera espressione programmazione matematica ai problemi di ottimizzazione in spazi di dimensione finita.
Bibliografia
Arrow 1961: Arrow ...
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tensoriale
tensoriale [agg. Der. di tensore "che è relativo a un tensore, che ha carattere di tensore"] [ALG] Calcolo t.: l'insieme delle regole per utilizzare i tensori nelle applicazioni geometriche [...] i fattori del prodotto uguali a uno stesso spazio vettoriale V o al suo duale, gli elementi del prodotto t. si chiamano tensori affini su V. La nozione di prodotto t. si estende anche a spazi più generali (algebre astratte, fibrati, ecc.): v. anche ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...