CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] ed il pigmento rosso del sangue siano sostanze affini chimicamente. La ematoporfirina e la filloporfirina... si considerano e la sua insofferenza a restare scientificamente rinchiuso in spazi limitati.
Il C. apportò contributi di grande rilievo alla ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] case vicine al duomo, effettuata per proporzionare gli spazi cittadini all'imminente visita dell'imperatore Guglielmo I, lo nello Statuto della Lega di resistenza fra gli operai metallurgici ed affini di Milano (Milano 1892, pp. 29 s.). Diede altresì ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] mondiale, ne aprì un terzo, in via Monte Ariolo, in spazi decisamente più ampi all’interno del quale lavoravano una decina di operai mercati esteri, e l’EPEA (Esercizi Pasticceria E Affini), costituita all’inizio degli anni Cinquanta per la gestione ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] (quali, ad esempio, le preziose scelte cromatiche, affini a quelle di Rinaldo), lo pseudo-polittico si [2011], 1-2), pp. 201-218; E. Zappasodi, Sorores reclusae. Spazi di clausura e immagini dipinte in Umbria fra XIII e XIV secolo, Firenze 2018 ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] arco trionfale. La ingegnosa sistemazione entro uno spazio prefissato e sostanzialmente canonico è stata talora centrale, mediante cinque fornici inquadrati da paraste doriche alveolate, affini a quelle impiegate a Napoli nella facciata di S. Gregorio ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] profilo sintetico e approfondito di quasi settanta autori operanti in uno spazio di tre secoli e mezzo, né si trattava solo di musicisti strumentale europea ma specialmente italiana per liuto e strumenti affini (con o senza unione con la voce) e la ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] anche i disegni per le altre 33 tavole, stilisticamente molto affini. Il frontespizio delle poesie di Gian Giacomo Cavallo, Ra Bernardo a Genova, demolita nel 1849), che nell'impostazione degli spazi sembra seguire da vicino lo Strozzi, e il S. ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] direttore si occupò anche di una parziale riorganizzazione degli spazi, in modo da rendere più comodo e agevole il , pp. 42-49; Id., La medicina e le discipline affini nelle pubblicazioni dell’Istituto Lombardo, in L’Istituto lombardo Accademia di ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] Tali contatti spiegano questa misura ampia e solenne degli spazi, marcati dalla robustezza dei pilastri più italiani che S. Maria del Fiore, ad un terzo in modi più gotici ed affini agli oltramontani.
Ancora un'altra opera gli è ascritta, ma senza ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] dopo a Girolamo Preti e sul proliferare di composizioni affini da parte di diversi «idillianti» lombardi negli anni successivi , sui mosaici dei muri interni la storia di Maria, con spazio riservato al futuro del figlio Luigi; al centro del tempio, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...