ASCARELLI (Ascariel), Debora
Mario Quattrucci
Nacque a Roma nei primi decenni del secolo XVI e vi morì, come sembra, ultrasettantenne. Scarse e frammentarie sono le notizie date dai suoi biografi: ignoto [...] di sposare Josepli Ascarelli, capo della comunità ebraica catalana accresciutasi a Roma dopo l'espulsione degli Ebrei dalla Spagna. Valente traduttrice dall'ebraico, l'A. raggiunse una notevole fama letteraria probabilmente favorita in tal senso dal ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Logrogno) e alcune riflessioni relative al buon governo cittadino, che formano il primo nucleo dei Ricordi, oltre a una Relazione di Spagna.
Nel frattempo, a Firenze avvenne la caduta di Soderini e il ritorno dei Medici, di cui il G. ebbe notizia il ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] del servizio prestato fuori sede, il 23 sett. 1575 venne eletto segretario del Senato. In questa nuova veste si trasferì in Spagna al seguito dell'ambasciatore Andrea Biagio Badoer, che ricevette la commissione dogale il 13 ag. 1575 e fece ritorno in ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] interessi ai testi degli scoliasti ed anche di autori più recenti, come Dante e Petrarca. Ma durante il viaggio di ritorno dalla Spagna in Italia tutti quei volumi (e vari altri di classici greci e latini) gli furono carpiti in Provenza da Giovanni d ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] e si laureò in lettere "con tutti gli onori" nel 1857, discutendo una tesi sulla cacciata dei Mori dalla Spagna. Ottenuto il primo incarico di insegnamento presso il seminario di Biella, proseguì per proprio conto lo studio degli autori classici ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] latini sia al re Ferdinando il Cattolico sia al gran capitano, ricevendo in cambio del denaro.
Dopo l'ascesa al trono di Spagna di Carlo V il G. fu nominato cappellano e, l'8 ag. 1523, essendo morto il precedente titolare Antonio de Nebrija, cronista ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] commesso l'incarico di tentare un accordo con don Pietro de' Medici (l'irrequieto fratello di Ferdinando I che in Spagna cercava sostegni alle proprie pretese sull'eredità del granduca Francesco) e di ottenere dal re Filippo II il permesso di libero ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] del lettore è condotta agli eroici "ribelli", in particolare a Gugliemo d'Orange. Ovvio perciò che negli Stati legati alla Spagna il libro non venga pubblicato e ci si preoccupi invece di dare diffusione a un opuscolo di centodiciannove pagine di ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] , prima di intraprendere, ancora giovanissimo, una serie di viaggi che sollecitarono precocemente la naturale curiosità del suo ingegno. In Spagna, nel 1736, compose una serenata in occasione delle nozze di Carlo re di Napoli, e ne ebbe in compenso ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] Giovan Francesco durante l'adolescenza e la prima giovinezza del Brignole Sale.
Intorno al 1625 va collocato un probabile viaggio in Spagna (il B. sembra accennarvi in più luoghi dei suoi scritti), che forse coronò secondo l'uso la sua educazione. Il ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...