EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dai sensi, l'oggetto proprio dell'intelletto sono le sostanze sensibili, le quali richiedono un processo di astrazione. Dall testi egidiani i sermoni non possono essere considerati una pura ripetizione delle opere maggiori. In particolare, il ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in termini matematici dei rapporti fra i suoni dovrebbe in sostanza provare che esiste una perfetta corrispondenza fra le proporzioni esprime altresì il proposito di non limitarsi più alla pura e semplice esposizione dei singoli argomenti, ma di ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] che l'occhio ha l'impressione di non veder nulla quando vede la pura luce" (Itiner., V, 4, p. 309).
Nell'essere l' uomo abbia una scienza fisica e metafisica che si estende fino alle sostanze supreme, e che l'uomo possa pervenirvi e qui trovar quiete ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dogmi di Giansenio" e non, come egli richiese, sull'accettazione "pura e semplice" della Unigenitus (Le lettere...., II, pp. 91 detto, le prospettive di un dibattito. Sinora in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] le cause del conflitto tra operai e padroni. Emergeva, in sostanza, la concezione moderna di uno Stato non più inerte ed estraneo e riformatrice, che superava le istanze di pura azione caritativa presenti negli atteggiamenti tradizionali della Chiesa ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] rovesciamento dei fini dell'attività dell'uomo nella pura pratica empirica del soddisfacimento personale, contro cui aveva Chiesa nella cattedra di S. Petronio, non si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , limitandosi ad affermare la necessità di una vita pura per il clero ed a protestare contro la dilagante . Il rifiuto di A. provocò allora la rottura (settembre 1523).
In sostanza la politica di A. verso la riforma fu contrassegnata da una serie di ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] del B. si accresceva intanto considerevolmente. Quella di pura circostanza, che riguarda solo interessi privati, può essere dei cantori ecclesiastici, parte che riecheggia in sostanza le relative regole benedettina e cisterciense sulla musica ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] contro la libertà di coscienza, considerata pura conseguenza dell'indifferentismo. Essa riprovò insieme la vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza fu estesa al paese la benedettina del 1741, anche se in ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . In uno di questi casi comincia con il difendere l'unità della sostanza dell'anima, ma più avanti finisce per dire che lo ha fatto per fisiologiche. L'autoconoscenza dell'anima, per la presenza pura e semplice del pensiero in se stesso, realizza la ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...