Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] dall’autore stesso come una scienza intermedia «fra la pura filosofia razionale e la scienza della legislazione».
Lo studio e della politica), ma quando poi si affronta la sostanza delle cose occorre saperle riunificare e considerarle nel loro insieme ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] il D., gli stessi Petrarca e Boccaccio ampliarono la sostanza fiorentina della loro lingua con apporti diversi.
Nella dedica stimò che lo ricevesse il corso e la proprietà della nostra pura e dolce favella": analogo è il trattamento che riserva all' ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il falso ergot, o Tremella, un opuscolo che, nella sua sostanza, è costituito dalla lettera del 19 maggio 1771 da lui scritta a l'esistenza di un acido primitivo che egli identificava nell'aria pura.
Tra il 1779 e l'82 si occupò anche della questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] di conseguire livelli di maggiore efficienza.
In sostanza, egli ammette la possibile funzionalità di un Bologna 1980, pp. 67-91.
M. Gallegati, Analisi parziale e teoria pura: l’economia marshalliana in Italia (1885-1925), «Annali della Fondazione L. ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] netta partizione didattica tra le due discipline. Nella sostanza le concezioni del D., nonostante certe affermazioni dell' Dio che vi compare è un ente che, nella sua pura definizione concettuale, non possiede tutti gli specifici connotati di quello ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] (in L’Unità, 23 settembre 1925) erano contenute la sostanza della dottrina di Togliatti e la sua visione della politica. il delegittimare il PCI, relegandolo in un ruolo di pura opposizione. La situazione del partito peggiorò quando, nel novembre ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] diversa funzione e obiettivi politici. Un settore, in sostanza, si poneva come propagatore e costruttore capillare del nuovo intransigente (la "Pentarchia") per ricostituire una Sinistra pura e combattere il Depretis sulla base dell'antico programma ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , consideravano il nettare extranuziale nulla più che una sostanza di rifiuto da espellere. È questo un esempio applicazione di nuovi criteri per la classificazione delle piante. La pura morfologia, disse, non potrà mai offrire quel sistema naturale ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] moglie, dopo repentina malattia, ed egli si trovò amministratore della sostanza di lei, valutata oltre 160.000 zecchini.
Per onorare la al fondo, ideologico. Il C. non era portato alla pura teoria, concepiva l'economia non tanto come scienza della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] : da la meta mai
Non torcer gli occhi, conservar la mano
Pura e la mente: de le umane cose
Tanto sperimentar, quanto ti consola» (in Tutte le opere, cit., p. 107). È, in sostanza, il tipico concetto manzoniano della «provida / Sventura» che qui, nel ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...