LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di poterlo conciliare con lo studio, "ed affrettare così gli elementi per domandare con più ragione" a B. Spaventa "l' Nel secondo il L. definiva lo "Stato vero" "tutta la sostanza etica d'un popolo", nel quale la Chiesa, in quanto istituzione ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nel 1936, e Rosilde, nel 1940. Iscritto alla scuola elementare del collegio Edmondo De Amicis di Cantù, il giovane Craxi cattolica. Almeno da un punto di vista formale (nella sostanza molti dei cambiamenti erano già avvenuti in pratica, o erano ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] è da considerare perduta. Stando, però, a un elementare schizzo preparatorio del L. (ripr. in Ruda, tav Spoleto spese in totale per gli affreschi circa 1110 fiorini, in sostanza la somma pattuita al momento dell'allogazione dei lavori. Il compenso ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il ridere / da le budella", vale a dire per il comico elementare e schietto di stampo popolare.
Nel 1812 il B. venne accolto perché nemico della violenza e delle angherie, rimase in sostanza sempre fedele al trono e all'altare, quantunque non ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] vie di una realistica rivoluzione nazionale. In sostanza ciò che il D. auspicava, differenziandosi chiedeva al Cattaneo (Epistolario, IV, p. 62) un posto di maestro elementare "per il pane quotidiano". Collaborava al Diritto, e Mazzini se ne doleva ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] né alla obbligatorietà, né alla gratuità della scuola elementare; questa continuava a gravare interamente sui comuni, . XXV della Nuova Antologia (febbr. 1874). Si trattava in sostanza, per un lato, di un richiamo alla classe politica italiana perché ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] firmò gli articoli, ma il B. ne avallò certamente la sostanza) e il fervido ed efficace sostegno alla spedizione di Mentana, elettorale, diffusione e obbligatorietà dell'insegnamento elementare, modernizzazione dell'istruzione tecnica e superiore ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] dei suoi principali pregi e che fu segnalato subito come elemento distintivo e apprezzabile da molti critici. D, il modello Romani, A. D'Ancona, O. Bacci), il D. in sostanza richiamava e riprendeva le posizioni sulla lingua che aveva già espresso un ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] l'esame di abilitazione prescritto, vi era diventato maestro di terza elementare. Era l'inizio di una carriera, che "a passo a i fatti fisici sono presentati come ordini di una comune sostanza psicofisica; e i primi finiscono anzi con l'essere ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] trattenuto in carcere per breve tempo: ma, non essendo emersi elementi a suo carico, fu liberato pur continuando a essere sorvegliato di ogni sorta di idee comunistiche per motivi di sostanza (vi vedeva un pericolo di imbarbarimento, di soffocamento ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...