CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] a stampa, espone l'opinione, alla quale rimarrà pervicacemente avvinghiato e che ribadirà con accanimento, "essere le comete di sostanzaelementare". Non v'era, "contra quelli che la fanno di celeste", altra soluzione accettabile per chi, come il C ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] ferì in modo particolare il G.: anche se, decisa nella sostanza e orientata non a sanare, bensì a ulteriormente precisare, il crisi. Furono quelle settimane drammatiche, perché, oltre gli elementi obiettivi che rendevano tale la crisi, a coloro che ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] creda che la sua salda fede religiosa limiti o condizioni la sostanza eroica della sua anima e della sua concezione della vita. riflette dalle quattro stelle sul viso di Catone è un elemento allegorico. Ma, sebbene alcuni di questi simboli vivano in ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità.
Ma le polemiche, particolarmente accese nel primo l'esplicito documento di questa difficile tessitura. In sostanza era il tentativo insieme realistico ed illusorio di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di cui doveva essere tramite, fino a farne appunto l'elemento stesso distintivo del suo operare. E come è stato proprio d'Italia avrebbe pubblicato monca, togliendo il veleno dell'argomento. In sostanza egli diceva d'essere padrone di Fiume, "non c'è ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] artistica che accompagna quasi tutta l'attività del poeta ed in sostanza è priva di vera storia.
La più aspra e lunga vitale, mette a nudo i contrasti e gli amori di un animo elementare, la sua terrestrità, la sua paura del pensiero che nega l'azione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] su paragoni con le traduzioni accompagnate da commenti, e su qualche elemento esterno (presenza di due fogli dei Topici in un codice matematici dei rapporti fra i suoni dovrebbe in sostanza provare che esiste una perfetta corrispondenza fra le ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] autentiche del suo democraticismo - in sostanza una interpretazione progressista del quadro costituzionale, meglio di altri la natura di quel processo, e comunque ne divenne l'elemento centrale. Nel nuovo discorso di Stradella dell'8 ott. 1876, in ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] del secondo ordine), o da due gruppi di composti del secondo ordine, ecc. Nel secondo tipo - organico - gli elementi delle sostanze composte non sarebbero soggetti ad alcuna relazione reciproca del tipo su detto (ibid., p. 27).Sulle vedute del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] cittadino-pittore; dall'altro il piano della sua autentica sostanza, la fiamma della sua vita, il cuore del suo 1886 a ritenere l'"aristocrazia di casta" addirittura l'unico "elemento" degno di stima nel paese, insieme con l'"aristocrazia dell' ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...