Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] più stimolante di tutto ciò che riguarda la logica (gli insiemi o i sistemi) fuzzy riguarda sostanzialmente l'idea generale. Per questa ragione non faremo cenno a risultati tecnici specifici a quello che, ...
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numerativo
numerativo [agg. Der. di numerare (→ numeratore)] [FAF] In un linguaggio, le parole (dette anche, assolut., numerali s.m.) indicanti entità numeriche: v. Gödel, teorema di: III 55 c; comprendono [...] due per volta", ..., che entra come elemento compositivo in vari termini); collettivi (paio, coppia, centinaio, ecc.), sempre sostantivi; moltiplicativi e avverbiali, cioè avverbi che indicano quante volte si ripete una azione (per es., termini comp ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] incolonnare da colonna); esiste poi anche una forma di d. immediata, cioè senza suffisso, specialmente per la creazione di sostantivi deverbali per lo più astratti (congiura da congiurare, svago da svagare ecc.). Anche nelle lingue moderne, la d. è ...
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Con la locuzione 'insieme fuzzy' si indicano: (a) un insieme al quale alcuni elementi appartengono in modo parziale (tali insiemi possono descrivere situazioni reali nelle quali è difficile precisare un [...] fuzzy (che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto) è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema. L’aspetto più stimolante di tutto ciò che riguarda la logica (gli insiemi o i ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] ecc.; gr. τὸ λύειν, τοῦ λύειν ecc.; il latino supplisce con il gerundio). In italiano alcuni i. sono divenuti sostantivi (dovere, parere ecc.). Nelle lingue classiche, l’i. in un contesto narrativo può subentrare al posto dei tempi del passato ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] (mi ricevete bene?, oppure: vi ricevo bene). Alcune di queste sigle sono talora usate, nel linguaggio dei radioamatori, con significato più preciso, come equivalenti cioè di sostantivi o locuzioni determinate; per es., QSO significa ‘collegamento’. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] ; i termini categorematici sono quelli che possono svolgere una funzione di soggetto o di predicato in una proposizione, ossia i sostantivi, gli aggettivi, i pronomi e i verbi; mentre sincategorematici sono tutti i termini non categorematici, cioè le ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] quel gatto, dottor Rossi, ben detto, buon giorno), facoltativo in altri (es., nobil guerriero, amor costante). Si troncano inoltre i sostantivi suora, frate, santo davanti a nomi di persona, l’aggettivo grande, l’avverbio ora e composti (per es., san ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] e atone, il cursus.
Linguistica
Categoria grammaticale che ha la funzione di distinguere, nella flessione dei pronomi, dei sostantivi, degli aggettivi e dei verbi, la quantità numerica. Il n., nella maggior parte delle lingue, distingue il singolare ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...