ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] una pensione annua di 1200 scudi e a rendere le doti alle sorelle. Non accettò invece di restituire la rocca di Sorano al duca di Firenze come previsto nella ‘pace’ (Vienna, Haus-Hof und Staatsarchiv, Judicialia latina 400, cc. n. n.).
Nel gennaio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole mediche romane: asclepiadi e metodici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli empirici e ai dogmatici si [...] stretto ed il misto; il metodo consiste nel trovare quanto vi è di comune tra le malattie.
La scuola metodica e Sorano
Ad Alessandria si erano gettati i presupposti culturali per lo sviluppo delle grandi sette mediche: gli empirici, convinti che la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] di essi ci sono giunti in misura più o meno completa: Sulle malattie delle donne, in quattro libri (l’unica opera di Sorano che ci sia giunta, quasi intatta, in greco), e un monumentale trattato in due parti Sulle malattie acute (tre libri) e Sulle ...
Leggi Tutto
Medico famoso (sec. 5º d. C.), nato a Sicca in Numidia e vissuto a Roma. Le sue opere (tra cui De morbis acutis et chronicis e Gynecia, sulle malattie delle donne) sono traduzioni, con poche aggiunte, [...] di opere di Sorano, ma importanti perché conservano le dottrine della scuola dei metodici. ...
Leggi Tutto
Divinità italica del tipo di Venere il cui culto si trova diffuso presso Sabini, Umbri, Etruschi, Piceni, Vestini e Volsci. Suo santuario principale era quello di Capena presso il monte Soratte (Etruria) [...] detto Lucus Capenatis, Lucus Feroniae, Fanum Feroniae, dove era adorata insieme con Apollo Sorano. Quivi essa aveva un tempio ricchissimo di ori, dove le si faceva omaggio delle primizie della terra. I soldati di Annibale lo saccheggiarono (Liv., ...
Leggi Tutto
NO-RESTRAINT (ingl. "nessuna coercizione")
Ernesto Lugaro
Sistema di trattamento degli alienati che esclude l'uso dei mezzi di coercizione meccanica (no-restraint assoluto) o lo consente soltanto in [...] ed estenuante, per tendenze all'auto-mutilazione e simili (no-restraint relativo).
Già anticamente Asclepiade, e più tardi Sorano e Celio Aureliano raccomandavano un trattamento blando; Celso era invece partigiano dei vincoli, delle minacce e dei ...
Leggi Tutto
Medico greco, principale rappresentante della scuola dogmatica del 4º sec. a. C. Visse in Atene dove fu amico di Platone: fu considerato uno dei più grandi medici dell'antichità. Si occupò di anatomia, [...] embriologia e fisiologia. Restano pochi frammenti dei suoi numerosi scritti in lingua attica. La ricostruzione delle sue dottrine è basata soprattutto sulle citazioni dei tardi scrittori di medicina, specialmente Galeno, Celio Aureliano e Sorano. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] Aureliano, che scrisse in latino nel V sec. d.C., ma la cui opera è basata sostanzialmente su quella di Sorano. Nell'opera De morbis acutis et chronicis Celio, oltre a esporre le proprie concezioni metodiche sul trattamento delle malattie, considera ...
Leggi Tutto
LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] ove nel 1828 conseguì con lode l'abilitazione all'esercizio della chirurgia. Iniziato nello stesso anno il servizio di chirurgo a Sorano e a Sovana, nella Maremma toscana, contrasse le febbri malariche, per cui nel 1829 fu costretto a lasciare quella ...
Leggi Tutto
Branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie degli organi sessuali femminili. Ne vanno escluse quelle relative alla gravidanza, al parto e al puerperio, di pertinenza ostetrica [...] : Ippocrate, Areteo, Archigene. Fra i romani, l’enciclopedista Celso fu divulgatore aggiornato delle conoscenze della sua epoca. A Sorano il Giovane, Paolo d'Egina e altri sono legati lo studio anatomico dei genitali femminili, l’uso dello speculum ...
Leggi Tutto
sor-
sór- [lat. sŭper: v. sopra-]. – Prefisso verbale di molte parole composte di formazione italiana (come sormontare, sorprendere, sorvolare, ecc.) o adattate dal francese (come sorvegliare), in cui esprime più o meno esplicitamente l’idea...
sor
sór s. m. (f. sóra) [contrazione di signor, signora]. – Forma abbreviata di signor (e femm. signora), comune nell’uso pop. delle regioni centro-settentrionali davanti a nomi, cognomi, titoli e qualifiche professionali: il sor Giuseppe;...