MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] tematiche, del quartetto d'archi Rispetti e strambotti (a sua volta riproposta in Stornelli e ballate del 1923 e nella Sonata a tre per violino, violoncello e pianoforte del 1927). Sempre nel 1920 il M. pubblicò presso l'editore Zanichelli di ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] . Esse sono quasi identiche a quelle sullo stesso tema, composte da Arcangelo Corelli, che vennero pubblicate come ultima sonata della celebre Opera V. Lo stesso Michele nella sua autobiografia (ora perduta, ma un tempo appartenuta al musicologo ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] , maestro di cappella in S. Petronio a Bologna, su un passo di sospette "quinte parallele" da questo ravvisato nell'Allemanda della Sonata per due violini e basso continuo, op. II, n. 3, di A. Corelli. La discussione serrata e talvolta aspra intorno ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] di A. Ottoboni: Lidia sul tuo bel viso (Add. Mss., 34056, cc. 2r-9v, secondo M. Talbot e C. Timms anteriore al 1709), Son geloso e so perché, Innocente desio e Solca il mare con aura seconda (ibid., 34057, cc. 34r-41v, 67r-76v e 77r-82v, secondo ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] stile imitativo, sono nell’insieme più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). L’elemento forse più progressivo delle Canzoni è costituito, oltre che da un ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] 'accordo tonale, l'impianto a due temi e la bipartizione formale secondo lo schema armonico tonica-dominante e ritorno, tipico della sonata del periodo galante, sono i tratti più evidenti del suo stile. I tempi lenti sembrano i più deboli, mentre i ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] violini (Vienna s.d.); i già citati 6 trii per 2 violini e basso stampati a spese di Giuseppe Soderini (Londra s.d.); Sei sonate concertanti a tre per due violini e basso (Parigi s.d.); A favourite trio, per arpa o clarinetto e due flauti (ibid. s.d ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] maestro Carlo Andreoli, già concertista celebre e poi ottimo didatta, senza dubbio nobile musicista. Risale a questo periodo una Sonata in tre tempi e la cantata incompiuta O rea Gomorra, o Sodoma perversa per canto e pianoforte, poi trascritta per ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] la gallina canta! di A. Campanile, inscenati la sera del 28 febbraio; seguirono, tra i lavori più notevoli, La sonata degli spettri di A. Strindberg (strano carattere in uno strano ambiente), altre due farse del Campanile, Il ciambellone e L ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] (Milano 1930);musica da camera: Trio in quattro tempi per violino, violoncello e pianoforte (1886, ined.: cfr. De Rensis); Sonata per violoncello e pianoforte (Napoli-Milano 1889); Tema con variaz. per violino e pianoforte (Milano 1932); Suite in mi ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...