Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] (che comporta intubazione tracheale e, spesso, somministrazione di miorilassanti) e di farmaci sedativi (usati del malato, potrà avvenire per via endovenosa (nutrizione parenterale) o mediante sonda gastrica o digiunale (nutrizione enterale); ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] più frequenti. Le anfetamine possono essere assunte per via sia orale sia parenterale. Il loro assorbimento è molto rapido: gli effetti sono constatabili 30 minuti dopo la somministrazione orale, ma già 5 minuti dopo l'iniezione intramuscolare. Il ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] prodotto dal testicolo, fu evidente che la sua somministrazione a maschi ipogonadici o castrati induceva, oltre esterificati nel gruppo idrossilico 17 β, prevalentemente usati per via parenterale, con una durata di azione più lunga; c) gli steroidi ...
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vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] introduzione è generalmente parenterale per iniezione sottocutanea per garantire la massima permanenza locale al fine di assicurare un assorbimento lento. Deroghe a questo principio vengono fatte impiegando la somministrazione intramuscolare, per i ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] veleno delle vipere (detto anche s. antivipera o, più genericamente, s. antiofidico).
La sieroprofilassi è la somministrazione per via parenterale di s. immuni a scopo profilattico. Conferisce un’immunità passiva immediata ma di breve durata, e viene ...
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scorbuto Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, cachessia, emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni. È causata [...] : dolorabilità a carico delle ossa interessate, emorragie sottoperiostee con alterazioni della zona prossima all’epifisi e distacco epifisario. La terapia è specifica come la profilassi: somministrazione di vitamina C, per via orale o parenterale. ...
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(o ipomastia) Anomalia di sviluppo della mammella muliebre che conserva, dopo la pubertà, aspetto e dimensioni infantili. È dovuta, in assenza di lesioni locali atrofizzanti, a disendocrinopatie. La terapia [...] si basa sulla somministrazione di ormoni estrogeni per via parenterale e per applicazione locale. ...
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SULFAMIDICI (App. II, 11, p. 929)
Mario FILOMENI
Dalla sulfanilamide, per opportune modificazioni chimiche, si sono ottenuti in questi ultimi anni nuovi composti con attività antibatterica e con attività [...] e in particolar modo renale. La somministrazione si fa per via orale in forme farmaceutiche solide (compresse) o liquide (sospensione). Solo il sulfafenilpirazolo può essere introdotto anche per via parenterale. Il trattamento va continuato per 5 ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] le preparazioni non per uso parenterale, contenenti un equivalente in morfina base non superiore allo 0,05%; la polvere del Dower; la tintura di oppio e il laudano del Sydenham, solo quando questi due preparati siano somministrati per casi di urgenza ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592)
Mario Faberi
Notevoli progressi sono da registrare nel campo della pediatria, una delle branche più importanti della scienza medica, che, salvaguardando la vita umana nelle prime [...] (secondarî, in genere, a malattie acute o croniche dell'alimentazione), gli amminoacidi vanno somministrati in abbondanza, anche per via parenterale. Nel morbo celiaco, caratterizzato dalla steatorrea, e considerato oggi come la forma infantile ...
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parenterale
agg. [comp. di para-2 e gr. ἔντερον, ἔντερα «intestini»]. – Nel linguaggio medico, detto di qualunque via di somministrazione (di medicamenti, soluzioni nutritive, ecc.) diversa dalla via gastrointestinale, per mezzo cioè di iniezioni,...
basale
baṡale agg. [der. di base]. – 1. Di base, relativo alla base; che sta alla base o vicino ad essa: foglie b., che nascono alla base del fusto; strato b. dell’epidermide, lo strato più profondo (e cellule b., le cellule di tale strato)....