Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] . Tra i fattori importanti si ricordano la struttura del farmaco (chimica e metaboliti reattivi), le vie di somministrazione (orale, parenterale, azione topica), le modalità di esposizione al prodotto (dosaggio, durata, frequenza), il rischio di ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] , stipsi). Nel trattamento cronico si sviluppano assuefazione e dipendenza fisica, molto più lentamente con la somministrazione orale anziché parenterale. È necessario iniziare con dosi minime per via orale. La dipendenza psicologica e l'abuso si ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] l'intervento a dosi modeste, per via sia parenterale sia locale, e sospesa dopo che l'espettorato le localizzazioni e che va sempre associata anche quando si praticano le vie di somministrazione locali. Le dosi vanno da 1,5-2 gr. nei primi giorni, a ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] generalizzazione dell'infezione, susseguente all'intervento. Efficace è anche l'applicazione intratecale. Si somministrano 200.000-240.000 U. al giorno per via parenterale e 5-7000 U. per via intratecale. Nelle meningiti strepto- e stafilococciche ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] terapia dietetica (per via orale, per sonda o per via parenterale) riveste un ruolo coadiuvante o comunque non preminente, fatta di calcio e di tessuto adiposo indotto dalla somministrazione prolungata di alte dosi di anabolizzanti a soggetti già ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] 'anello tiazolidinico e costituite dal solo anello betalattamico. L'attività prevalente di questo composto, che va somministrato per via parenterale, è diretta soprattutto nei confronti di varie specie di microrganismi Gram-negativi. L'aztreonam è ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] antinfettiva, possono divenire sorgente di danno per l'organismo, qualora il corrispondente antigene venga artificialmente somministrato in dosi adeguate e per via parenterale (cioè per iniezione e non per via enterica). Si realizza in questo caso il ...
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GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] -4-n-butil-pirazolidina), che può essere usato -per via orale e parenterale - sia durante l'accesso acuto, sia al di fuori di esso, per lo più prevenibili facendo precedere, o associando, una somministrazione di colchicina.
Bibl.: G. Izar, F. Lenzi, ...
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. Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali [...] dolorose dell'ulcera duodenale, malattia da raggi, epatopatie acute, ecc.).
La via prescelta di somministrazione è quella orale. La via parenterale per iniezioni intramuscolari o endovenose è preferibile nei casi acuti e permette di potenziare e ...
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. Sindrome carenziale dovuta a deficienza di riboflavina, per suo insufficiente apporto alimentare, o per squilibrio metabolico (diabete, epatopatie croniche, morbo di Addison, morbo di Basedow, malattie [...] . La terapia della forma primitiva consiste nell'adeguamento del regime dietetico, nelle forme secondarie è basata sulla somministrazione per via parenterale di riboflavina. L'a. guarisce nel giro di pochi giorni.
Bibl.: W. H. Sebrell e R. E ...
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parenterale
agg. [comp. di para-2 e gr. ἔντερον, ἔντερα «intestini»]. – Nel linguaggio medico, detto di qualunque via di somministrazione (di medicamenti, soluzioni nutritive, ecc.) diversa dalla via gastrointestinale, per mezzo cioè di iniezioni,...
basale
baṡale agg. [der. di base]. – 1. Di base, relativo alla base; che sta alla base o vicino ad essa: foglie b., che nascono alla base del fusto; strato b. dell’epidermide, lo strato più profondo (e cellule b., le cellule di tale strato)....