GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] sua volontà testamentaria, secondo la quale i frutti di un lascito investito nel Monte Pio, una volta raggiunta la somma di 4000 scudi, dovevano servire a maritare dieci fanciulle originarie di quella podesteria. La cerimonia doveva poi svolgersi il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] al testamento di Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di Bologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di Niccolò, a patto che si decidesse ad entrare nell'Ordine. Pochi mesi dopo la sua ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] marzo 1497 si obbligò al "servizio comune" (tassa che i prelati secolari e regolari dovevano pagare per le loro promozioni), per la somma di 600 ducati.
Il 24 febbr. 1497, al comando di soldati italiani, mosse alla volta di Ostia per partecipare, in ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] letteraria del Duecento, in Il libro e la stampa, VI (1912), 1, pp. 136-138; C. Frati, "Fiore de parlare" o "Somma d'arengare", in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXI (1913), pp. 30 s.; G. Zaccagnini, Scrittori bolognesi di trattati morali e ...
Leggi Tutto
ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] chiesa stessa, destinò loro altri 500 scudi. Un anno dopo la sua morte la sorella Dionora dovette rimborsare una forte somma di denaro - oltre 1.700 scudi - a Giovanni Poggi, il quale aveva ripreso possesso del suo incarico di tesoriere generale ...
Leggi Tutto
CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] i servigi che il padre aveva reso ad Andrea d'Ungheria, duca di Calabria, ottenne le rendite della cappella di S. Lucia in Somma, di patronato regio. Il 23 maggio 1347 fu eletto arcivescovo di Bari per i buoni uffici di Roberto, principe di Taranto e ...
Leggi Tutto
COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] , dal quale fu aiutato a conseguire la nomina di refenderario utriusque signaturae, ufficio che il C. acquistò per la somma di 1.500 scudi. Durante il suo soggiorno romano continuò a perfezionare la sua preparazione teologica. È sicuramente di questo ...
Leggi Tutto
CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] del 1505, quando il nuovo generale Vincenzo Bandelli impose al C. e ad altri tre frati di restituire entro quindici giorni la somma che dovevano a un fra Giacomo da Milano. Una svolta favorevole al C. segnò l'avvento alla guida dell'Ordine di Tommaso ...
Leggi Tutto
BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] una terza persona (che era l'agente del campsore senese) con l'ordine di pagare in Siena al campsore stesso la nuova somma secondo la quotazione della fiera successiva. Come si vede, in effetti il pagamento non avveniva in fiera ma nella stessa città ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] quando, già sacerdote, insieme con la madre Caterina fece donazione al monastero femminile della certosa dei Montello di una cospicua somma di danaro, 100 ducati, con cui fu costruita una cella. L'aspirazione suprema del D. fu senza dubbio quella di ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...