La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] consisteva nel determinare con una qualche precisione il momento in cui il Sole sarebbe stato esattamente al solstizio, perché durante il periodo del solstizio la variazione della declinazione del Sole non avrebbe superato i 14″ di arco da un giorno ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] alle condizioni locali come il valore di 15/9 per il rapporto fra la durata massima e minima della luce diurna ai solstizi, che potrebbe corrispondere alla latitudine di Cordova (38;30°) se assumiamo che il valore di 15 ore sia un arrotondamento di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] più alto (90° di declinazione N sul piano dell'equatore celeste) e la durata del dì è la più lunga dell'anno, e il solstizio d'inverno, quando il Sole è al suo punto più basso (90° di declinazione S rispetto all'equatore celeste) e la durata del dì ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] della Ka῾ba: sapevano cioè che questi muri erano orientati verso il punto in cui sorge la stella Canopo e verso il solstizio d'estate. Una diffusa e radicata tradizione popolare associava poi ciascun muro della Ka῾ba a uno dei principali venti della ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] equinozio si sollevano con archi uguali dell’equatore e che se due archi uguali dell’eclittica sono equidistanti dallo stesso solstizio la somma dei due archi dell’equatore che si sollevano con essi è uguale alla somme delle ascensioni rette degli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Hermann Zoest, all'inizio del XV sec., fa riferimento a un 'grande quadrante' di cui si è servito in occasione di un solstizio d'estate. Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 misurò l'altezza della Stella Polare nelle isole di Capo Verde, dice soltanto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] primavera, dell'estate, dell'autunno e dell'inverno (v. sopra, par. 3). All'epoca Shang si cominciò a determinare il solstizio d'inverno mediante la misurazione dell'ombra dello gnomone; risalgono quindi al più tardi a quest'epoca la definizione di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] . Ma il Sole sempre [si muove verso nord e verso sud] in Māgha e in Śrāvaṇa [rispettivamente]". Si noti che il solstizio d'inverno era già stato collocato in Māgha dal Kauṣītakibrāhmaṇa (Brāhmaṇa della scuola Kauṣītakin; XIX, 2-3).
L'impossibilità di ...
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solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...
solstiziale
agg. [dal lat. solstitialis]. – Che si riferisce al solstizio oppure ai solstizî: linea s., iperbole descritta dall’estremo dell’ombra dello gnomone, nelle meridiane, nei giorni dei solstizî; punti s., i due punti dell’eclittica...