DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] il racconto, pur presentando il punto di vista ufficiale e "doriano" sugli avvenimenti, diventa più personale e soggettivo nelle valutazioni (in ciò differenziandosi dagli annalisti precedenti) soprattutto per le vicende relative agli ultimi anni ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] b) le prove di riconoscimento, nelle quali dopo aver presentato figure od oggetti di varia complessità si chiede al soggetto di riconoscere, nel corso di una seconda presentazione distanziata dalla prima da periodi vari di tempo, una serie di figure ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] campo non hanno avuto né hanno tuttora la stessa intensità ovunque. Il quadro generale della preistoria è quindi soggetto a sempre più frequenti integrazioni e revisioni.
La nascita di questa particolare disciplina è relativamente recente: solo nella ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] e approfondito, nella scelta e nell’analisi dei materiali documentari Burckhardt ha costantemente difeso il suo interesse puramente soggettivo come il vero punto di partenza della propria ricerca storica31. Una sola fonte storica di grande pregnanza ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] politico e come personalità religiosa, la sua «decisa obiezione» al punto di vista di Burckhardt69, stigmatizzandolo come «soggettivo, […] pieno di contraddizioni e antistorico»70. Anche all’interno del dibattito teologico Keim prende le distanze ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] con la relazione che si viene a creare tra tali caratteristiche (esposte come fatti e come valori) e i soggetti esterni, o anche interni (ma autonomizzatisi), i quali, con motivazioni diverse, intendevano e intendono valorizzarle, portarle alla luce ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] poteva considerarsi come semi-indipendente da Roma e avere suoi ambasciatori od oratori a Roma stessa e negli Stati non soggetti alla Chiesa.
Il lungo dominio (1462-1506) di Giovanni II Bentivoglio, figlio di Annibale e succeduto a Sante, segnò per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ordinamenti di polizia - il majore e i jurathos sono obbligati a stimare una volta al mese i danni a cui potevano andare soggetti gli uomini dei villaggi e due volte al mese quelli subiti dai mercanti - vengono contemplati i reati di stupro e di ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] e potestativo che aveva nella dottrina della persona morale di Hobbes e di Rousseau. La sovranità non è più riferita a un soggetto, al popolo sovrano con il suo potere costituente o a un potere costituito che la rappresenta, ma a un sistema di poteri ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] mondiale. Secondo il determinismo bordighiano, al quale non era estranea una certa dose di fatalismo, nessuno sforzo soggettivo poteva modificare le condizioni storiche. Perciò egli era restio a promuovere una frazione anche nell'ambito del Komintern ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...