Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] favore di un’idea ‘progettuale’ della nazione, come personalità giuridica e risultato di una presa di coscienza libera e riflessa storicismo umanistico, una filosofia del mondo storico e della soggettività («L’unità di Spinoza e Kant è Hegel, dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] fra i tre che egli conoscerà come professore diretto, nella facoltà giuridica torinese – sono i maestri più prossimi e rilevanti, ciascuno per modo critico, privilegiando il momento della soggettività dell’agire del singolo nella storia, piuttosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] che lo condussero a valorizzare il significato della soggettività umana e ad aprirsi a radicali proposte di primato, di sopreminenza, di maggioranza, non legale né giuridica, propriamente parlando, ma di morale efficacia» (Del rinnovamento civile ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] i suoi interessi si volsero alla problematica storico-giuridica, e la pubblicazione di Sulla vetta ierocratica del kantiano: come Rosmini, il C. non accetta di Kant la soggettività della conoscenza, e ciò nella misura in cui ambedue considerano l' ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] della formazione ('50-'60), Torino 1986; L'aporia del tempo. Soggettività e oggettività del tempo nella ricerca sociologica, a cura di M 1978 (L. Gallino); N. Luhmann, Sistema giuridico e dogmatica giuridica, Bologna 1978 (A. Febbrajo); Id., Stato ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] del possibile danno prodotto ad altri. L'accezione morale, giuridica e politica rinvia dunque alla sfera della comunità, pensata coincidenza tra etica e r.; Lévinas propone una nozione di soggettività in cui l'altro non è lo sfondo ulteriore cui si ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] che interveniva attivamente, trasformando in materia di regolamentazione giuridica, di interesse pubblico e di legislazione politica della propria stessa lotta di classe. La soggettività degli intellettuali, tuttavia, va per Lenin disciplinata ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] originaria e legislatore, e la validità di una norma giuridica viene identificata con la validità delle leggi naturali: ‟ora messa in questione. Merito di Hegel è aver scoperto nella soggettività il principio della ‛nuova epoca' e aver messo in luce ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...]
Per gli esponenti della seconda scuola, quella del pragmatismo giuridico, la società dovrebbe lasciar da parte i dibattiti teorici sistemi autorefenziali, Luhmann evita l'apparente soggettività o arbitrarietà associata al diritto meramente positivo ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] Islam, diritto e religione sono indistinguibili, talché la scienza giuridica, essendo lo studio e la conoscenza della Legge divina, il "big government che dirige la grande orchestra delle soggettività ridotte a merci" lo Stato quale comitato d'affari ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...