Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] da variabili di tipo economico, sociale o politico e può avere, e in genere ha, effetti positivi sul funzionamento di un reale); il fatto, se non viene scoperto, per una serie disoggetti (in primis per la stessa società civile) non esiste; se viene ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] rapporto limitato tra lo Stato amministrazione (titolare a seguito della condanna di un vero e proprio diritto all'esecuzione della pena: cosiddetto diritto soggettivodi punire) e il condannato, senza alcun intervento del giudice (salvo naturalmente ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] o che otterranno un permesso di soggiorno di qualche genere, anche se formalmente non sarà loro accordato lo status di rifugiato. Fino al momento costituente ha inserito uno specifico riferimento al diritto soggettivodi asilo. L'art. 10, 3° comma, ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] cooperativo (p. 283). Si tratta di un f. nel quale tutti i livelli di governo perseguono, in genere mediante accordi (Elazar 1978, p. occorre la presenza di una molteplicità disoggetti politici rilevanti (e quindi di istituzioni della rappresentanza ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] in condizione di spiegare anche la relazione di scambio.
L'interesse per il v. in quanto soggetto organizzativo sempre le Fondazioni bancarie sono obbligate e che per ragioni di svariato genere non è riuscito a funzionare totalmente, nonché all' ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] diverse dosi, per dar vita ad un'impresa: una conclusione del genere sarebbe, tra l'altro, smentita proprio dall'art. 2082 e disoggetti e di oggetti di diritto vincolati al conseguimento di un fine, e, dal punto di vista dinamico, un complesso di ...
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(IX, p. 741)
Cinema. − In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che mostrava di possedere più di altri mass media: donde il [...] circostanze particolari. In genere, il compito di controllare i film è assegnato a commissioni di c. variamente composte crudeltà nei confronti degli uomini e degli animali, i soggetti che potrebbero turbare l'ordine pubblico e i rapporti ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] del Missouri.- È un vastissimo territorio steppico a Graminacee soggetto a un clima eccessivo con grandi freddi invernali (fino varie manifatture, la produzione di macchine di ogni genere, e la fabbricazione di articoli varî, mirante soprattutto ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] dinastia, gli scrittori cinesi, se non produssero nuove opere digenio, furono però fecondi. Notevole lo sviluppo della filosofia come nomi verbali, soggettodi quelli che seguono, ovvero questi come nomi verbali, complementi di quelli che precedono ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Deva e Arad, un corso d'acqua poderoso, con crescite di primavera, soggetto a forti piene anche in seguito a temporali estivi, e il è formata dagli elementi romanzi; però una statistica di questo genere ha ben poco valore, perché in un dizionario ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...