Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] superiore alla legge positiva è già presente nel mondo greco-romano (basti pensare, in questo senso, all’Antigone di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, Paolo di Tarso). Nel medioevo, la problematica del ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] antiche. Lo sport suscita unicamente una morale della forza, mentre il teatro di Eschilo (Orestea) oppure di Sofocle (Antigone) provocava nel suo pubblico una vera emozione politica, esortandolo a piangere l'uomo invischiato nella tirannia di ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] adottare la cupola Fortuny e si è servito dei girevoli, dei ponti giapponesi lanciati in mezzo alle platee; ha portato la tragedia di Sofocle in un circo, la commedia dell'arte in un cortile, la farsa morale in una piazza, il dramma cristiano in una ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] . Naturale sembrerebbe quindi il rimando all'unione incestuosa fra Edipo e Giocasta nell'Edipo re (5° secolo a.C.) di Sofocle. Ma la tragedia sofoclea, dove il rigore conoscitivo ed etico di Edipo non lascia spazio ad alcun moto passionale amoroso ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] e delle sue patologie a un livello più medico e quindi non modificato dalla storia (infatti Edipo, l'eroe tragico di Sofocle, può essere descrittivo delle vicende psichiche che affliggono gli uomini anche del nostro tempo), Jung è così persuaso della ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] cui nulla di quelle intense esperienze sarà poi ricordato nell'età adulta. Il bambino, tuttavia, ha vissuto nella realtà psichica ciò che Sofocle attribuisce a Edipo: amore per la madre e odio per il padre rivale. Passioni impossibili, non solo per l ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] . Ciò non toglie tuttavia che la tragedia si avvalesse talvolta anche di danze molto vive, bacchiche ed iporchematiche (cfr. Sofocle, Aiax, 693 sgg.). La sikinnis era la danza dei satiri e propria quindi dei drammi satireschi. Figure principali di ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] come in Kosmogonia, scritta nel 1970 per i 25 anni dell'ONU su testi di Copernico, Leonardo da Vinci, Sofocle, Ovidio e dalla Genesi.
"Il testo - spiega Penderecki parlando della Passio - m'interessava soprattutto per il suo contenuto, ed ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di Atene e l'immagine del tiranno sulla scena è uno specchio fedele delle convinzioni profondamente condivise dei suoi cittadini. Sofocle (497-406 a.C.) mette sulla scena potenti e complesse figure di tiranni, come Edipo e Creonte, sottolineandone la ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] vettori di diffusione che per esse furono le opere filosofiche di Platone e di Aristotele, le opere teatrali di Eschilo, Sofocle ed Euripide, le realizzazioni degli architetti e degli scultori loro connazionali; non per nulla, queste unità di misura ...
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sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.