L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] Come nota Iris Plack (Plack 2016: p. 83), ad esempio, «le espressioni lombarde caratterizzano una fascia particolare della società, formata dalla gioventù milanese», come, solo per citarne alcune, «faccia di palta», «sei proprio un pistola!», oppure ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] “lessico del gossip” che pervade il linguaggio comune.Sia chiaro: la vocazione a spettegolare non è una prerogativa della società mediatica; ha radici remote, con una valenza fondamentale nell'evoluzione dell’umanità e dei suoi processi cognitivi. Ci ...
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Senza assecondare, una volta tanto, l’amatissimo Gadda («Omettendo il periferico e spiritoso Ghislanzoni Antonio, da Lecco»), di Ghislanzoni sarà invece opportuno premettere qualcosa, a titolo di risarcimento [...] su forme di vita e status economico attribuibili alle entità collettive (le classi, i gruppi sociali, etc.) che nella società coesistono, in conflitto, entro un certo spazio (di norma, urbano), in un certo tempo. Un mondo “altro” dal nostro ...
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Sulla base delle considerazioni presentate nel precedente articolo dedicato al teatro, questo contributo si soffermerà, senza pretese di esaustività, su alcuni casi di studio tratti dall’ampio panorama del cinema italiano e, in particolare, dalla commedia, al fine di evidenziare come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati dagli autori in questione in alcuni film presi in esame. Il punto di ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] norma, per cui tutto ciò che è patologico diventa persino anormale: ecco che allora la medicina isola il malato, separandolo dalla società e dall’ambiente a cui appartiene (pp. 24-25).Che ruolo ha il medico in questi cambiamenti di significato? Cosa ...
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«Un neologismo s’aggira per l’Italia degli storici – il barberismo». Karl Marx non dovrebbe prendersela per il parziale riciclo dell’incipit che apre il Manifesto del Partito comunista: «Uno spettro s'aggira [...] (Sismed) e dell'Associazione italiana di Public History (Aiph). Nel settembre 2023 se ne è parlato durante quello della Società italiana di Didattica della Storia (SiDidaSt). Inoltre nel 2019 se ne è occupato il libro Sfogliare il passato. La storia ...
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Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] citato, che si divide in due parti: una è dedicata al modo in cui quei giochi nascono, al loro impatto sulla società e al rapporto con pedagogia, storiografia e didattica; l’altra è frutto dell’attività di ricerca sul campo. Tra progressismo e ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] ai giornalisti non solo alcune gaffe più o meno surreali: li renderebbe più consapevoli e reattivi, nell’interesse della società cui offrono le notizie, anche di fronte a narrazioni di carattere politico. Si pensi alla manipolazione del Medioevo in ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] po’ plastica, che si è sviluppata dopo i miei sanbabilini» dirà Andrea Pinketts aggiungendo che «non gliene fregava niente di società, partiti e politica». Negli anni fra il rapimento di Moro e la Milano da bere, essi rappresentano una avanguardia o ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] l’individuo la lettura e la scrittura (che qui metto insieme, forzando un po’) sono ragioni di crisi, per la società assolutamente no.Lo ammetto, è l’idiosincrasia delle idiosincrasie per me: ho sempre amato gli scrittori e le scrittrici che pensano ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri.
Antropologia
Anche...
Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo dall’altro aspetto del fenomeno...