Botanico (Milano 1805 - Roma 1877), prof. nelle univ. di Genova (1839) e (dal 1872) di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1873), senatore (1876). Nelle sue ricerche sui muschi, le alghe, i funghi, i licheni, [...] , e, particolarmente, l'importanza dei caratteri sporologici nella classificazione dei funghi e dei licheni. Studiò anche le Fanerogame della flora italiana. Fondò (1858) la Società crittogamologica italiana e l'Erbario crittogamico italiano. ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] unità con i socialisti massimalisti e verso un radicamento nella societàitaliana che aveva come fine l'alleanza tra gli operai e risonanza le considerazioni sui limiti democratici dello stato nazionale unitario, alla cui base vi è la lettura ...
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Matematico, filosofo e storico della scienza italiano (Livorno 1871 - Roma 1946). È da considerarsi, insieme a G. Castelnuovo e a F. Severi, tra i fondatori della scuola italiana di geometria algebrica. [...] Nel fervore di studi epistemologici del primo Novecento, fu rappresentante della corrente razionalistica.
Vita
Fu socio nazionale dei Lincei (1925-38, 1945), membro della Societàitaliana delle scienze, detta dei XL e di molte altre accademie e ...
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Industriale (Gallarate 1824 - Roma 1888). Direttore della ditta paterna Costanzo Cantoni, ne curò il progressivo sviluppo fino a farne la maggiore azienda cotoniera italiana, da lui stesso trasformata [...] anonima nel 1872 (cotonificio Cantoni). Partecipò alla costituzione della Società anonima Lanificio Rossi (1872) e a quella del Lanificio e canapificio nazionale (1873). Introdusse in Italia l'industria dei tessuti stampati con lo stabilimento ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] che poi chiamerà il "Vittoriale degli Italiani", sul Lago di Garda, fu minacciati tutti i valori in una moderna società democratica. E si approda infine a Il lui stesso riordinate in 48 voll., per l'ed. nazionale (1927-36), cui si aggiunse un vol. di ...
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Storico della letteratura italiana (Montevarchi 1841 - Firenze 1927), presidente della Società dantesca, senatore (dal 1906). Socio nazionale dei Lincei (1901). Acuto conoscitore della storia della lingua [...] della Crusca (della quale accademia fu l'ultimo arciconsolo e il primo presidente); pubblicò importanti ricerche su testi italiani antichi (Leggende del sec. XIV, 1863), sul Poliziano (Prose volgari inedite e poesie latine e greche di Angelo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di Garibaldi, di altri, una Giunta d'insurrezione nazionaleitaliana, la quale il 9 agosto, inviava il C. 'anni dal Manifesto. Ma vedeva come "una grande speranza d'Italia" le società operaie (Scr. polit., III, 123).per le quali, nel 1864, preparò ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] e moderne l’economia e la società. Si inserì così nel movimento riformatore dal condividere l’obiettivo dell’unità nazionale: le sue speranze non andavano oltre le armi avrebbero risolto la questione italiana, accentuò il carattere antiaustriaco della ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] a cura dell'Accademia di scienze morali e politiche della Societànazionale di scienze, lettere e artiin Napoli, Napoli 1967; Lezioni , La filosofia di B. C. e la crisi della societàitaliana, Torino 1967; A. Attisani, Etica e storicismo, Napoli ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] che il C. allora ebbe con le dame della buona società e ricorda anche i discorsi e i ragionamenti tenuti con esse Gioberti, aveva dato alla formazione della coscienza nazionaleitaliana. Il predominio francese in Italia era stato accettato ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....