CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] impegni di amministratore del patrimonio di credito marittimo di Genova, e della Banca Zaccaria Pisa di Milano, si trasformava in società anonima. L'anno seguente la Cassa dirisparmiodi Bologna ne acquistava tutte le azioni rilevandone la gestione ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] dovute alla gestionedel suo di arginare la spesa pubblica e possibilmente risanare le finanze. Per questo fu avviata una politica delrisparmio e deldel secolo VI, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] partecipazione alla fondazione nel 1834 della Cassa dirisparmiodi Pisa, di cui fu direttore fino al 1836, e del genere in Toscana. Come spesso accadeva in tal genere di intraprese, fondazione e conduzione vennero affidate a una apposita societàdi ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] (ibid. 1877). L'esigenza di approfondire lo studio dei problemi della società italiana spinse il F. e finanze e la formazione delrisparmio nazionale. Le sue gestione della politica coloniale. Dopo aver guidato, nel 1913, una spedizione incaricata di ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] di manifestazione barbara, pericolosa, antiquata, ingannevole" (ibid.).
Insofferente del sistema democratico, il G. non risparmiò , I (1993), p. 269; Il Lazio. Istituzioni e società nell'età contemporanea, a cura della Fondazione Pietro Nenni, I- ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] toscane, il comitato regionale toscano della Società per la storia del Risorgimento italiano, la Società mugellana di studi storici e la Società storica della Val d'Elsa. Fu inoltre direttore del Museo del Risorgimento di Firenze.
Il G. morì a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...