Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di quegli anni auspicando una chiara gestionedel bilancio e un intervento deciso in materia di esproprio dei beni ecclesiastici e di 73 ricevette un premio del ministero della Pubblica Istruzione, assegnato, per la Societàdi economia politica, da ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] cooperazione del Mobiliare» (La caduta della Società generale di credito mobiliare italiano, 1895, poi in Studi storici di economia, politiche fossero meri miti funzionali alla gestione mentale di un complesso di elementi concreti (Idea nazionale, 5 ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] delrisparmio, del reddito fisso, e didi vicepresidente del Comitato per la ricostruzione industriale.
Noto per il suo rigore nella gestione delle finanze statali e contrario a politiche didel centrismo. Politica e società nell’Italia del secondo ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] una delle maggiori societàdel settore immobiliare, forte di un patrimonio di grande consistenza di creare un forte polo bancario con la fusione tra Banco di Roma (di cui dal 1983 al 1989 era stato anche consigliere) e Cassa dirisparmiodi Roma e di ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] in attivo del suo ministero, che era stato istituito solo pochi anni prima, ebbe modo di dimostrare come la gestione fosse meno che pone termine al periodico saccheggio delrisparmio popolare da parte disocietà anonime malsane; che organizza la ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] già acquisito i nove decimi della Cosulich Società triestina di navigazione, e incorporato la flotta nella gestione unitaria delle linee transatlantiche; la Cosulich restava una finanziaria col controllo del Lloyd Triestino, che a sua volta aveva ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] corrisposto l'anno prima; e vi si aggiunse la consegna di un terzo del tesoro regio di Pavia. Per quanto riguardava gli ulteriori rapporti tra Longobardi e Franchi, Pipino, se anche questa volta risparmiò al re vinto la vita ed il regno, ne fece ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istituti di credito, di riforma del codice di commercio, didi Sella per la nascita delle casse dirisparmio postali ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] carica, nei consigli di amministrazione di varie banche, fra le quali la Cassa dirisparmio e la Banca nazionale toscana di cui fu anche presidente. Fu altresì membro dei consigli di varie società ferroviarie, fra cui la Società per le strade ferrate ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] gestionedel casato fino alla divisione consensuale, l'anno dopo, del patrimonio di casa e finalmente senza alcun risparmio della vita e delle sostanze del patriziato e della società veneziana fino alla fine della Repubblica di S. Marco.
Il corpo del ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...