CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] figura e il suo prestigio nella società colta, stringendo fruttuosi rapporti sia con Alberico e sull'originalità della Commedia dantesca, in cui il C., prendendo era la recensione che nel frattempo la Biblioteca italiana di Milano (I [1816], pp. 298 ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] . 111 ss.; G. Melodia, Dante e F. da B., in Giornale dantesco, IV (1896), pp. 58-68, 97-109; E. Gorra, Il . 101-109; Id., Un gioco poetico di società: i "Mottetti" di F. da B., in Giorn. stor. della letteratura italiana, CL (1973), pp. 259-291; Id., ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] si andava profilando quella critica alla società tecnologica che, da E. Husserl di G. Parini e la Commedia dantesca. Sono questi gli anni in cui studi di lett. it., in Cinquant'anni di vita intellett. italiana, Napoli 1940, vol. I, pp. 488-491; W. ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] al quale seguì quello di letteratura dantesca e per due anni anche di letteratura italiana. La carriera accademica del D. classe di scienze morali (1905-16). Fu anche membro della Società reale di Napoli e dell'Accademia della Crusca. Il 3 dic ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] società» (Branca, in L’italianistica…, 1994, p. 11), promuovendo importanti iniziative editoriali, come la continuazione del Repertorio bibliografico della letteratura italiana e commento, Milano 1936; Tre letture dantesche [Inf. XII, Purg. IV e XXIX ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] sistema normativo della poesia italiana, nonché di essere elemento ), contrapposta al plurilinguismo della Commedia dantesca, che se non è scorretta CCCLI, in Lectura Petrarce VIII, Padova, Società Cooperativa tipografica, pp. 187-220.
Santagata, ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] sono una lettera di G. Garibaldi alla Società degli Artieri di Cortale da lui fondata ), e quelli di ispirazione dantesca, i più aperti all' 1886; G. Barone, Profilo di A. C., in Vita Italiana, dicembre 1895 (poi in Calabria letteraria, V[1957], n. ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] fissandosi anche nei ceti medi della società), forgiarono quel nomen gentis coniandolo sul da Imola, in Giorn. dantesco, XIV (1906), pp. 252-261; A. Belloni, Una chiosa di B. da Imola, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXXVIII (1921), pp. ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] causticità, tipica della società romanai del mondo di . Passerini, Firenze 1901; V. Presta, in Enc. dantesca, I, Roma 1970, p. 746.
Numerosi sono gli 214, 216 s., 218 s., 262; E. Perodi, Roma italiana, Roma, 1896, capp. 1-2; manca una biografia: cfr. ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] in Padova, in Giornale storico della letteratura italiana, XVII [1891], pp. 358-366: cfr ), premiata dalla Società d'incoraggiamento per . paleografo, Padova 1915; G. De Biasi, Padova, in Enc. dantesca, IV, Roma 1973, pp. 245-247; D. Cortese, Tre ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una partita di merce a prova dell’avvenuto...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...