Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Roma, divenendo un fattore fondamentale della vasta trasformazione dellasocietà e della civiltà romane iniziata un secolo prima. in particolare, nell’ambito delle produzioni legate alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: Roma si ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] critici; c) lo studio della complessità dei sistemi attraverso la teoria dell’informazione, che costituisce uno dei campi originario che fonda la società civile. Nell’elaborazione della sociologia contemporanea, il problema dell’o. è considerato ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sacramento, ma pone una questione di interpretazione ierocratica dellasocietà. Il suo è un discorso polemico, non giuridico segnala per la compiutezza dell'informazione - anche bibliografica - e la valutazione critica della vicenda di Gregorio VII ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] altrettanto rispettosa e nemmeno se avesse realmente accesso a informazioni di questo tipo. Certamente le principali ricorrenze religiose erano , sappiamo che, come in altre societàdell'Antichità, la condotta delle donne era, almeno in teoria, ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] a D. Zahan (il quale applicò la teoria dell'informazione alla dottrina delle corrispondenze, mostrando su esempi africani che i simboli ha come causa (finale ed efficiente) la società, supremo analogante. Tuttavia egli riconosce al simbolo una ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] commissione; gli albanesi avrebbero preferito un ruolo diretto dellaSocietàdelle Nazioni; il neonato Regno dei Serbi, Croati e alla crisi di Corfù, quella funzione manipolatoria dell’informazione destinata poi a diventare un elemento consustanziale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ; Id., Risposte a papa G., Roma 1973; G. Miccoli, Chiesa e società in Italia dal concilio Vaticano I (1870) al pontificato di G. XXIII, M. Marazziti, I papi di carta. Nascita e svolta dell'informazione religiosa da Pio XII a G. XXIII, Genova 1990; L ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] autorità centrali alle quali affluiva la rete delleinformazioni. Se i dati delle parrocchie venivano sottoposti al vescovo, il profonda nella societàdell’età moderna differenziando stabilmente chierici e laici. La dignità della persona sacra ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di produzione»15. Si trattava della diversa concezione generale dell’uomo e dellasocietà, dell’idea di una condizione di in un rapporto alla direzione delPci sull’andamento delle trattative: «vi informo che, mentre col cattolico [cioè Gronchi] tutto ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] dell’importanza della radio e in particolare di un genere, quello dell’informazione. Negli anni della Cfr. F. Bonini, Tv e cultura di massa, in La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004, p ...
Leggi Tutto
informazione di prossimita
informazione di prossimità loc. s.le f. Informazione locale, al servizio di una comunità o di un gruppo sociale. ◆ Il progetto [«Eurofacile»] mira ad incentivare la comunicazione sull’Euro in favore delle fasce deboli...
lavoratore della conoscenza
loc. s.le m. Chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle tecnologie dell’informazione. ◆ [Aldo] Bonomi...