Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] verso il processo mediante cui un popolo (o anche uno strato sociale) passa a un livello di esistenza superiore allo stato selvaggio e formazione - la società municipale romana, la società cristiana fondata sulla Chiesa, la società barbarica; la segue ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] ed egoista, in quanto dotato di anima è un essere morale, sociale e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è 6). L'ingloriosa fine di questa rivoluzione apparve a molti cristiani una dimostrazione del fatto che gli uomini non sono in grado ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] determinante per la visione del mondo dell'Europa cristiana. Con la nascita delle moderne scienze naturali, base comune era il naturalismo, ossia l'ipotesi che i fenomeni sociali di ogni genere, e quindi anche lo sviluppo storico, fossero inseriti ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] e teorico, ovvero non sono meri errori o illusioni, bensì sono espressioni di un'alienazione reale, sociale. Se l'uomo della religione cristiana e della filosofia speculativa è soggetto astratto perché scisso da se stesso, estraniato, egli è tale ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] matrimonio come sacramento si presentò, nei paesi di tradizione cristiana, alla fine del Medioevo nella forma di due vasti
Che cos'è il divorzio? Di quale fatto o di quali fatti sociali è espressione? Che rapporto c'è tra l'atto formale che lo ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] media" per cui la metastasi si estende a quel gruppo sociale che in altri contesti è il nerbo delle istituzioni liberali. con il separatismo sarà essenziale per la Democrazia Cristiana, cui approderanno i gruppi notabiliari dopo aver abbandonato ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] degli uomini, come per esempio nella concezione cristiana della fratellanza universale, o come nell'ideologia , LXXXVI, 344, pp. 532-554.
Aubert, V., Arner, O., On the social structure of the ship, in "Acta sociologica", 1959, III, pp. 200-219.
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] cui sorge e alle modalità con cui si sviluppa la relazione sociale tra il portatore di carisma e coloro che, riconoscendolo come , anche nei nostri tempi. La tradizione religiosa ebraico-cristiana ha preparato l'attesa e l'accettazione di un leader ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] nel peccato originale attribuitale nella tradizione giudaica e cristiana. Tuttavia, la cosa non è univoca, . Rereading the sacred text from a woman’s perspective, New York 19992.
Social history of women and gender in the modern Middle East, ed. M.L ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] di un fenomeno ampiamente influenzato da fattori storico-sociali. Nel mondo occidentale il significato di lavoro ha le proprie radici nel terreno della tradizione greco-latiina e giudaico-cristiana, che lo intendeva come attività servile, non degna ...
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mamma pancina loc. s.le f. Figura di donna caratterizzata dall’esibizione sui social network del proprio amore entusiasta di infaticabile custode materna dei figli, spesso con esiti di comicità involontaria. ◆ Mamme pancine: non è il nome di...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...