Poeta slovacco (Česká Brezová, Slovacchia Centr., 1769 - Kostelné 1832). È il maggiore poeta dell'illuminismo slovacco, autore di odi, balletti, poesie anacreontiche, idilliche e didascaliche ricche di [...] toni civili e patriottici (Poezye "Poesie", 4 voll., 1806-12). Erudito, raccolse notizie e opere degli scrittori slovacchi precedenti (Slovenští veršovci "Poeti slovacchi", 2 voll., 1805-09). Tradusse autori tedeschi, inglesi e francesi. ...
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Economista (Königsberg 1640 - Prešov, Slovacchia, 1688 o 1689), direttore delle manifatture di stato al Tabor (Vienna) e poi consigliere finanziario di Ungheria. Scrisse Fürstliche Schatz- und Rentkammer [...] (1686), in cui affermò l'interdipendenza dell'erario e della ricchezza del popolo: rappresenta, con J. J. Becker e P. W. Horneck, il cameralismo tedesco cattolico ...
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Musicista ungherese (Levice, Slovacchia, 1903 - Budapest 1983). Studiò all'Accademia musicale di Budapest con Z. Kodály e E. Székely. Compositore, pianista, insegnante, si è ispirato alle concezioni di [...] B. Bartók e Z. Kodály, subendo tuttavia nella sua opera di compositore anche influenze stravinskiane e hindemithiane. È autore dell'opera Huszti Kaland ("Avventura a Huszt", 1944) di sinfonie e altri lavori ...
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Ecclesiastico slovacco (Udavské, Slovacchia Orient., 1924 - Roma 2022); sacerdote dal 1949 e arcivescovo dal 1979, è stato segretario generale del Sinodo dei vescovi (1979-85). Creato cardinale nel 1985, [...] è stato prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli (1985-2001). Nel 2001 è stato nominato presidente del Pontificio comitato per i congressi eucaristici internazionali, carica che ha ...
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Ingegnere (Krompachy, Slovacchia, 1850 - Vienna 1905). Assistente di K. Culmann al politecnico di Zurigo, dove fu poi (1881) prof. di statica delle costruzioni e tecnologia dei materiali, dal 1901 insegnò [...] meccanica tecnica al politecnico di Vienna. Notevoli i suoi contributi alla normalizzazione delle prove sui materiali da costruzione; in partic., introdusse l'impiego del coefficiente di qualità o coefficiente ...
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Scrittore slovacco (Gemerské Teplice, Slovacchia Orient., 1813 - Chyžné 1887). Come narratore, coltivò il romanzo storico (Bašovci na muráňskom zámku "I Bašovci al castello di Muráň", 1864; Vešelínovo [...] ", 1867; Odboj Vešelínov "La rivolta di Vešelín", 1870; Kuruci "I rivoltosi", 1876). Come poeta, fu autore del fortunato Hej, Slováci! ("Ehi, Slovacchi!", 1838), che, con il titolo Hej, Slované! ("Ehi, Slavi!"), divenne una sorta d'inno panslavo. ...
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Uomo politico ungherese (Terbegec, Slovacchia Centrale, 1898 - Budapest 1980) il cui vero cognome era Singer. Aderì al partito comunista nel 1918. Arrestato, poi rimesso in libertà, nel 1925 si stabilì [...] a Vienna, poi in URSS. Nel 1944 divenne segretario del Partito dei lavoratori (comunista) ungherese. Vicesegretario generale del partito nel 1948, presidente del Consiglio economico popolare, nel luglio ...
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Banská Bystrica Città della Slovacchia (81.281 ab. nel 2006), capoluogo della regione omonima; situata a NE di Bratislava, sul fiume Hron, alle pendici SO dei Bassi Tatra. Centro culturale (musei, teatri) [...] e industriale (nei settori tessile, meccanico, chimico-farmaceutico e di lavorazione del legno). Località turistica (sport invernali).
Fondata probabilmente da coloni della Turingia nel 12° sec., B. venne ...
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Scrittore slovacco (Rabčice, Slovacchia Centrale, 1904 - Bratislava 1982). Dopo racconti dominati dalla descrizione della vita interiore dei personaggi (Výkriky bez ozveny "Grida senza eco", 1928; Z tichého [...] frontu "Dal fronte silenzioso", 1932), incentrò la successiva trilogia romanzesca (Živý bič "La frusta viva", 1927; Hmly na úsvite "Nebbie all'alba", 1930; V osídlach "Nel laccio", 1940) sul confronto ...
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Scrittore slovacco (Drienové, Slovacchia Occid., 1913 - Bratislava 1989). Dopo i primi racconti venati di surrealismo (V úzkosti hl´adania "Nell'angoscia della ricerca", 1942; Panna zázračnica "La vergine [...] miracolosa", 1945), passò con il romanzo Farská republika ("La repubblica parrocchiale", 1948) a una narrazione d'impianto realista. Più riflessive e ardite le prose degli anni Sessanta (Prútené kreslá ...
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slovacco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Della Slovàcchia (o Slovacchìa), regione dell’Europa centr. posta a est della regione cèca (comprendente la Boemia e la Moravia), con la quale ha costituito, dal 1918 alla fine del 1992, un unico...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...