GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] di una strategia regia di espansione e controllo territoriale. Nelle intenzioni del sovrano doveva infatti essere base per l'evangelizzazione degli Slavi e centro di pressione politica nell'alta valle del Meno. Nel corso di un sinodo in S. Pietro, G ...
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CADALO (Cadalaus, Chadalo, Cadolah, Kadola)
Eduard Hlawitschka
"Dux Foroiuliensis" e "comes et marcae Foroiuliensis praefectus", il C. nei primi anni di governo dell'imperatore Ludovico il Pio (o almeno [...] si pensò infatti che una regolamentazione della questione si poteva stabilire solo alla presenza di quei latini e di quegli slavi direttamente interessati al problema e si decise di trasferire sul posto le trattative. A questo scopo venne mandato in ...
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BENUSSI, Bernardo
Elio Apih
Nacque a Rovigno, in Istria, il 10 genn. 1846; compì gli studi medi nel seminario arcivescovile di Udine e, poi, nel ginnasio superiore governativo di Capodistria. Nel 1864 [...] Ive, Trieste 1962); Zur Landesgeschichte Istriens, in Die Österreichischungarische Monarchie in Wortund Bild, Wien 1890, pp. 137-152; La liturgia slava nell'Istria, in Atti e mem. della Soc. istriana di arch. e storia patria, IX, 1-2 (1893), pp. 153 ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] istituzioni; non avevano infine alcuna ostilità verso l'Italia, anzi piuttosto una certa simpatia. Diverso era il discorso per gli Slavi del Sud, in cui si mescolava in una pericolosa miscela la diffidenza verso l'Impero insieme con la necessità di ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] di un concordato il 18 apr. 1886, per il quale ottenne risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G. ebbe modo di sviluppare efficacemente la propria influenza nel risolvere l'importante questione germanica. Il ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] le nazionalità prima, quindi - dopo il conflitto del 1870 - in quella della contrapposizione e polarizzazione su due razze, la slava e la tedesca, quest'ultima entrata con la vittoria in una fase talmente espansiva da minacciare l'intero continente ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] allo stomaco, ma anche di veleno che la favorita di suo figlio Murâd III, Safiyye Sultân, le avrebbe propinato. Questa, "slava od albanese di origine", godette sempre della massima influenza presso lo sposo, e si adoperò presso di lui come pure ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] da E., con la quale Ottocaro II nel 1278 chiede aiuto ai nobili polacchi contro Rodolfo, appellandosi alla solidarietà slava contro i Tedeschi.
2) Lettere: vanno ricordate innanzitutto quelle che, pur essendo state emanate da Ottocaro II, per via ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] du pape Formose en faveur de Saint-Denis, in Bibliothèque de l'École des chartes, XCI (1930), pp. 301-306; Vita slava di Costantino, in A. Vaillant, Textes vieux-slaves, Paris 1968, I, p. 37; II, p. 23; Annales Alamannici - Annales Laubacenses, in ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Maroncelli e i carbonari dal 1815 al 1821. Su documenti inediti degli archivi romani), la Rivista internazionale britannica, germanica, slava, ecc. di scienze, lettere ed arti, Il Bibliofilo, la Rivista europea, La Voce della verità.
Tra gli scritti ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.