ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] Venezia (14821484). Nel marzo 1472 fu mandato ambasciatore a Sisto IV e nel giugno dello stesso anno, insieme all'arcivescovo di Rosamo e di Gioia l'A. aveva comprato dal re per i 8.000 aurei e del quale era stato investito nel novembre 1479.
Nel ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] Perpinyà nel prestigioso insegnamento di retorica. Prima ancora di professare i quattro voti, nel 1572, al di là dell'esperienza di erronea è l'attribuzione al M. di una biografia di Sisto V, di sua mano furono originariamente gli Annali di Gregorio ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] ventitré patroni genovesi che, sotto il comando di Paolo Fregoso, la Repubblica inviò a papa Sisto IV, per allestire una potente armata contro i Turchi, sbarcati in Puglia.
Le navi genovesi, dopo aver risalito il Tevere per ricevere la benedizione ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] legum doctor" si firma nei suoi dispacci ai duchi Borso I ed Ercole I. Tra i Dodici savi di reggenza per il secondo semestre del 1469 presso cui era accreditato: vicende che vedono le mene di Sisto IV e del nipote Gerolamo Riario; la congiura dei ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] ottenere per lui una commendatizia dal pontefice Sisto IV. Probabilmente in questa occasione il C . IX, X, XVI, 7-11, 13-15, 25 s.; L. Zdekauer, I Capitula Hebraeorum di Siena (1477-1526) con documenti inediti, in Archivio giuridico Filippo Serafini, ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] Riario, signore di una Imola già manfrediana e nipote di Sisto IV, e la stessa signoria dei Manfredi su Faenza sparì a pugnalate da ignoti sicari il 22 aprile, mentre la moglie e i figli rimanevano imprigionati a Forlì.
La M., a ventidue anni, morì ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] di Vercelli suo alleato. Il B. era particolarmente adatto a questo compito anche per le sue strette relazioni coi conti di Biandrate e i conti del Canavese.
Morì in età ancor valida tra il luglio ed il settembre 1250 dopo aver diretto per due anni la ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] Girolamo Riario infatti, nel 1473 nominato dallo zio Sisto IV signore di Imola al posto di Taddeo Manfredi Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, s.v.; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, ad ind.; J. Larner, Signorie di Romagna ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] sotto il dominio della Chiesa, era attribuito al nipote di Sisto IV, Leonardo Della Rovere. Il C. conservò assai poco del nuovamente le armi contro la casa d'Aragona.
Infatti durante i primi mesi del 1495 furono coniate numerose monete di rame che ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] per l'argomento, le Orationi alla Santità di PP. Sisto Quinto et alla Maestà del re Filippo d'Austria per la ital. del Seicento, Bari 1948, pp. 140 a.; Id., Aneddoti di varia letter., I, Bari 1953, pp. 302, 306, 309, 327, 372 s.; R. De Maio, ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...