CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] importanti c. fondate prima del 1200, si presentano come sistemi imponenti ma non spazialmente innovativi, dominati ancora dalla curvilineità ben funzionanti, ma poco attenti ai valori formali di dettaglio.Se nell'adozione della piazza quadrata ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] L. andò elaborando, verso la fine degli anni Sessanta, un sistema figurativo assai vicino a quello di Francesco di Giorgio - anch'egli continuo scambio tra i due soci di moduli formali, in particolare nella delineazione delle fisionomie.
Ponendola ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] mostrano una profonda conoscenza e padronanza delle conquiste formali fiorentine sia nella resa realistica, sia nella l'uso realistico della luce e l'applicazione dei sistemi proporzionali per controllare ed integrare la visione prospettica ed ...
Leggi Tutto
Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] archeologica per donazione fatta dai proprietari. Dopo lavori di sistemazione diretti successivamente da da S. Aurigemma e G. Mancini è diversa da quella di Bologna etrusca per alcuni aspetti formali: non esistono a M. i grandi segnacoli figurati; ...
Leggi Tutto
GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] all'architettura centroitaliana, la cappella presenta nel coro soluzioni formali frequenti in area veneta, in seguito riprese in altri genere della rocca spoletina e preannunciava i sistemi difensivi rinascimentali.Attestata dai documenti è anche ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] “doricoacheo”, che si basa sulla fusione di elementi formali degli ordini dorico e ionico, rappresentato nella maniera Iato. Tra le opere di fortificazione, si segnalano gli innovativi sistemi di difesa eretti a Siracusa sotto i tiranni Dionisio I e ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...