CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] amicizia con due figure che sarebbero state a lungo per lui un riferimento centrale: Ugo La Malfa, dal 1939 posto da Mattioli a .
La metamorfosi di Mediobanca, 1990-2000
Negli anni Novanta Mediobanca rimase il perno di un sistemadi alleanze volto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] dolore.
La filosofia italiana ha il merito di aver tentato di superare questa antinomia con il sistemadi Vico e la sua Scienza nuova, che una teoria dei periodi politici come quadro scientifico diriferimento per l’analisi dei fenomeni politici, non ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] dedicata ai "progressi dell'Arte", dei quali parla ordinatamente con riferimento alle lettere, ai numeri e ai fregi. Quest'introduzione è ..., ed è uno dei primi scelti dai nuovissimi sistemidi composizione fotografica" (Rossi).
Il B. giunse appena ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] l'esperienza del circolo dei "poetini", di cui era stato punto diriferimento alla metà degli anni Trenta. Ma il italiennes, n.s., XI (1965), pp. 491-504; F. Bruni, Sistemi critici e strutture narrative, Napoli 1969, pp. 107-110, 139-174 e passim ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] personale e politica, di interpretare i problemi fondamentali dell’uomo e i sistemidi convivenza sociale attraverso Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non solo privato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] di scuola, introducendovi i criteri di rigore e chiarezza propri delle scienze della natura, e di farne l’asse della cultura del nuovo Stato: i punti diriferimento suo insistere non solo sulla necessità di un sistemadi beneficenza, ma come tutto il ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] e nel genitore di un 'sistemadi comportamento parentale' corrispondente. Il concetto disistema comportamentale è fattore: la struttura socioculturale. Con questo termine intendiamo riferirci alle regole, alle credenze, ai valori e alle istituzioni ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] shrapnel. Il B. illustra anche i sistemidi estrazione e di raffinamento del salnitro e le tecniche per la a 40 anni in qua dentro ci sonno entrate" (I, 1) e del riferimento al Peruzzi ancora vivente (II, 13). È probabile che si sia sviluppata, come ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'elezione "per comune adorazione", sistemadi voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un'adeguata punto diriferimento dell'Accademia dei Virtuosi a Monte Cavallo (il Quirinale), luogo privilegiato di elaborazione dottrinale e di ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] libro IX dedicato all'allevamento, dove funziona da punto diriferimento principale. Seconda considerazione, non meno importante: il per l'orticultura (libri VI e VIII) e per i sistemidi allevamento (libro IX). C'è ugualmente da rilevare che l ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...