Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] di accertamento assai superiore a quello di qualsiasi altro sistema: a tal fine, comunque, occorre che sia stata di identificazione con l'aggressore allo scopo di spiegare l'acquisizione verbale e gestuale della capacità di dire 'no', che egli situa ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] Accademia pontificia dei Lincei, come risulta da un verbale della stessa del 1849. Dal 1825 fu membro dell si formano ipotesi dubbie e non troppo persuadenti. È desso un sistema che abbisogna appunto di quelle sole cognizioni a cui arriva la mente ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] c'è una filosofia intesa come ontologia e come organo di un conoscere razionale perché i sistemi filosofici riflettono il tentativo di appropriazione verbale del mondo in rapporto a un'originaria intuizione cosmica, così come le scienze e le tecniche ...
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Tati, Jacques
Simone Emiliani
Nome d'arte di Jacques Tatischeff, comico e attore cinematografico francese, nato a Pecq (Seine-et-Oise) il 9 ottobre 1908 e morto a Parigi il 4 novembre 1982. Erede della [...] con suoni e rumori anziché con l'elemento verbale; i personaggi da lui interpretati infatti (Monsieur Hulot fece in modo che Jour de fête fosse colorato con un sistema artigianale chiamato au pouchoir che evidenziava alcuni oggetti come il fanalino ...
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PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] perfezionamento del sistema metrico decimale, Firenze 1892 –, dove tracciò una storia dell’utilizzo del sistema metrico decimale (anno 1877), 77 (1894), 221 (1895), 243 (1910); Verbali delle adunanze del consiglio direttivo, 20 marzo 1911.
G.B. Donati ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] (1714).
Come altri predicatori il C. si mantiene lungamente fedele ad un sistema stilistico che punta sulla sorpresa dell'ascoltatore, sulla brillantezza del ritrovato verbale e dell'immagine concettosa. Non a caso l'ultima parte della produzione del ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] della prassi realizzativa, l'elaborazione di un più complesso sistema teorico in grado di concorrere a ricostruire, con una dal carattere convenzionale) e uditive (sia sonore sia verbali), e per tali caratteristiche richiedono un approccio estetico e ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] , nelle concessioni ad enfiteusi, tra i coltivatori ed i proprietari, nel quadro di una revisione, in verità piuttosto verbale, del sistema latifondistico; ed infine, nel 1895 e nel 1906, avanzò l'idea della costituzione di una forma di ammasso della ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] filosofia cartesiana da parte del re di Francia (nel 1671 con un ordine verbale; nel 1675 con un "arrêt du Conseil d'état") e la ) gli attribuì anche delle Istituzioni di dialettica secondo il sistema di Malebranche, di cui si sono perse le tracce. ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] prolungatisi soprattutto per intralci burocratici. Certo è che un verbale (p. 46) del 19 febbr. 1872 dice che . nel duomo di Perugia, Pisa 1868; G. Breda, Sul nuovo sistema per staccare gli affreschi, Mantova 1870; Memoria sulla mirabil arte del Sig ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...