Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] e degli schieramenti politico-religiosi nelle sei contee dell’Ulster. Al termine di un’elezione svoltasi secondo un sistemaproporzionale per eleggere i 108 deputati del nuovo Parlamento nordirlandese, le due forze emergenti erano state l’Ulster ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , dalle funzioni di per sé delicate, ma ancor più difficile da condurre, dopo la prima prova elettorale col sistemaproporzionale, rispetto a cui non erano adeguati i regolamenti e mancavano riferimenti decisivi alla prassi. Mise in evidenza le sue ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] alcuni dei suoi obiettivi: la settimana lavorativa fu abbassata a 48 ore e, dal 1919, fu adottato il sistemaproporzionale per l’elezione del Consiglio nazionale. Già ospite di molte istituzioni internazionali (Croce rossa, Unione postale universale ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...]
Il 16 novembre 1919 il Ppi affrontò la sua prima battaglia elettorale. Le elezioni si svolsero con il sistemaproporzionale, approvato alla Camera il 31 luglio 1919, grazie alla battaglia condotta in particolare dai popolari e dai socialisti ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] contadini.
Nelle prime elezioni politiche che si tennero nell’Italia del dopoguerra il 16 novembre 1919, col sistemaproporzionale introdotto dal governo Nitti allora in carica, il Partito popolare riportò un grande successo, risultando il secondo ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nominato senatore del Regno (10 apr. 1921), alla vigilia delle elezioni politiche. Critico sugli effetti del sistemaproporzionale, che giudicava negativamente per le divisioni che provocava, sostenne, fin dal 1921, che "i tempi difficili impongono ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] del 26 apr. 1915 le riconosceva sulla Dalmazia. Inoltre, fu risoluto fautore dell'introduzione nelle elezioni politiche del sistemaproporzionale con scrutinio di lista.
Il nome del G. è legato soprattutto alla presentazione, il 29 luglio 1919, di ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] fronte alla scadenza delle prime elezioni politiche generali del dopoguerra, svoltesi nel novembre con l'innovazione del sistemaproporzionale, lo inviò a reggere l'impegnativa prefettura di Bologna. Qui il D. appare però impreparato a padroneggiare ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] delegare al governo per oggetti definiti e per tempo limitato). Durante il periodo repubblicano, il P., eletto con sistemaproporzionale (sia pure con modalità diverse nelle due Camere) e con una forte rappresentanza dei partiti di massa, ha avuto ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] e concernenti argomenti specifici, si distingue quello per dichiarazione di voto del 15 febbr. 1925 sulla riforma elettorale. Difese il sistemaproporzionale, sottolineando di essere - a ragione del suo studio Relazione intorno alla rappresentanza ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...