Linguistica
Il p. è una diatesi, o forma, che nel sistema verbale, opponendosi all’attivo e al medio, esprime un’azione subita dal soggetto, in cui cioè il soggetto grammaticale è ‘paziente’ e non ‘agente’. [...] usano, per esprimere il p., il riflessivo (corrispondente, in italiano, al costrutto del si passivante, in cui la particella pronominale si premessa alla terza persona, singolare o plurale, di un verbo attivo gli dà valore passivo; per es.: si dicono ...
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Linguistica
In grammatica, il verbo che esprime un’azione la quale non passa dal soggetto a un complemento oggetto; sono i., per es., dormire, andare, venire, partire ecc. (quando vi sia un complemento [...] scale). Si dice i. pronominale il verbo che si coniuga con le particelle pronominali atone mi, ti, si è il sistema di intransitività o sistema invariante determinato da P. Ogni elemento di I appartiene a uno e un solo sistema di intransitività. ...
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sessuato biologia Si dice di individuo provvisto di organi della generazione sessuale, in contrapposizione ad asessuato. Si usa anche per distinguere, nella società degli Insetti, gli individui provvisti [...] , che hanno organi atrofici e non funzionali. linguistica Si dice di sistema che presenta la distinzione tra il genere maschile e quello femminile; il sistema nominale e pronominale dell’indoeuropeo antico e di molte lingue indoeuropee attuali è s ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] generalmente atone, se non in principio di frase e di verso.
2. Sistema fonetico. A) Vocalismo: a) sonanti in funzione di vocali: le in a, ridotte a una sola).
B) Declinazione pronominale. - Netta distinzione tra la declinazione dei pronomi personali ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] e culturale. Essi non hanno dato origine ad alcun sistema religioso, hanno assimilato via via civiltà diverse dalla cinese ñ) poi diventato n; maggiore aderenza all'origine pronominale delle desinenze personali dei verbi (seversiz per moderno ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] portoit, portait; avoit, avait). È da notare che il sistema verbale, nei suoi tratti fondamentali, si accorda con quello catalano. dal presente. Molti parlari hanno conservato l'antica costruzione pronominale (p. es. lou bous donnarai "j e vous ...
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SUDANESI
Carlo TAGLIAVINI
Walter HIRSCHBERG
. I Negri sudanesi sono stanziati nella metà settentrionale dell'Africa e il territorio da loro abitato è limitato dal Sahara a nord, dall'Africa Orientale [...] molto pregiate) é- corrisponde al prefisso del plurale si-.
Nelle lingue dove il sistema di classi non esiste, il plurale si forma per mezzo di suffissi, generalmente di origine pronominale; per es., nell'Ewe ati "albero" pl. ati-wo; ame "uomo" pl ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] data più antica, secondo solo allo hittito.
Il sistema grafico non ci permette di esplorare a fondo i tratti L'articolo non compare mai, visto che probabilmente aveva ancora solo l'uso pronominale; la congiunzione è sempre -qe, Gr. te, mai kai.
Si è ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] verbale, come l'inglese) e lingue a soggetto pronominale facoltativo (recuperabile dalla morfologia verbale, come in suoi risultati oltre che al tradizionale campo della diacronia anche ai sistemi semplificati (pidgin e creoli) e a quelli in via di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tutto ciò ha la sua importanza. La composizione è l'arte di sistemare in modo decorativo i diversi elementi di cui la pittura dispone per profilo dell'incomunicabilità), questa sorta di ‛dramma pronominale' è largamente attestata nel movimento. A ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...
sessuato
sessüato agg. [der. di sesso]. – 1. In biologia, di individuo provvisto di organi della riproduzione sessuale, in contrapp. a asessuato. Nelle società degli insetti, sono così detti gli individui provvisti di organi della generazione...