GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di orientamento etico e non applicabile all'interno del sistema giuridico inglese. Il G. era poi personalmente accusato frequente uso del potere regio di veto sulla legislazione parlamentare; le dottrine contrastanti sul problema dei rapporti tra " ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] positiva costituiva così la premessa per la costruzione di un sistema teorico, che "è stato il primo grande edificio scientifico speranze di rigenerazione suscitate dalla rivoluzione parlamentare. Fu perciò presidente dell'associazione progressista ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] furono del resto i temi costanti e preminenti della sua attività parlamentare fin dalla prima legislatura (si vedano in particolare i suoi tema centrale della sua riflessione storiografica intorno al sistema delle fonti del diritto comune, che si ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] un tentativo di porre rimedio ai difetti di un sistema che aveva largamente mostrato di non saper rispondere alle Costituzione inattuata".
I momenti più significativi della sua azione parlamentare sono il voto contro il Patto atlantico e la battaglia ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] diritto del lavoro alle esperienze dei paesi stranieri. Il sistema giuridico italiano è da lui considerato uno dei vari ordinamenti È senz’altro possibile, durante il dibattito parlamentare, formulare ipotesi diverse, ad esempio più focalizzate ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] assassinato Cesare Terranova, magistrato passato per l’esperienza di parlamentare del PCI e della Commissione antimafia. Seguì, il 6 atto della pretesa dei mafiosi – il nostro è un sistema di valori, non di disvalori – per volgerla a proprio ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto del 13 maggio 1898, con cui il gruppo parlamentare repubblicano protestò contro la chiusura del Parlamento e la ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] che recepiva importanti nonne di diritto sostanziale e un sistema di penalità tutto proprio della colonia: l'amministrazione d'interventi resta documentato nei verbali della Commissione parlamentare per l'elaborazione dei nuovi codici e consente di ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] da Genova. Nel 1858 accettò però, per conto della Commissione parlamentare sul disegno di legge per una tassa sugli emolumenti, di ugualmente il gettito dovuto, lasciando tuttavia che il sistema della libera industria migliori la qualità del prodotto. ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] cariche al vertice delle imprese pubbliche con il mandato parlamentare.
Con l'inizio della seconda legislatura, il B. 5 luglio 1962) che avviava la riforma del sistema di contrattazione collettiva, l'accettazione della contrattazione articolata ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...