Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] della malattia leucemica con possibile interessamento di tutti gli organi e apparati (linfonodi, milza, fegato, sistemanervosocentrale, cute ecc.); sia infine alla liberazione di sostanze tossiche da parte delle cellule leucemiche con febbre ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] (PaO2〈65 mmHg) ed eventualmente ipercapnia (PaCO2>45 mmHg). Questi due eventi esercitano importanti effetti sistemici (sul sistemanervosocentrale, sul cuore e sui vasi, sul rene) la cui entità varia in funzione della gravità dell'insufficienza ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] fatte sull'uomo, di natura puramente clinica, l'azione permeabilizzante dell'istamina sarebbe modulata dal sistemanervosocentrale (SNC): esisterebbe cioè un'azione favorente da parte della corteccia sensoriale, a incerta localizzazione, e ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] virus, che consente allo stesso di spostarsi in diversi distretti anatomici (penetrando, per es., anche all'interno del sistemanervosocentrale). Tra l'altro esistono dati che dimostrano come un altro recettore per chemochine, noto come CCR-3, possa ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] tuttavia, in seguito a processi patologici, quali danni ischemici, epilessia e malattie degenerative, altre aree del sistemanervosocentrale possono diventare attivamente neurogeniche. Tuttavia, i n. che proliferano in esse o non raggiungono mai la ...
Leggi Tutto
di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] neurobiologica della risposta al dolore e coinvolta nella reazione allo stress, prodotta in alcune zone del SistemaNervosoCentrale (SNC) preposte alla regolazione dell'affettività. L'azione antagonista alla sostanza P sta cominciando a essere ...
Leggi Tutto
S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistemanervosocentrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] -19. È accertato che l'infezione avviene attraverso la mucosa naso-faringea, donde si propaga al sistemanervosocentrale, probabilmente per via linfatica. La descrizione della fenomenologia clinica è piuttosto complessa, data la molteplicità degli ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] Ha avuto la sua prima origine per il trattamento delle menomazioni dell'apparato locomotore, e quindi anche del sistemanervosocentrale, per poi estendersi al trattamento di molteplici minorazioni di differenti organi e apparati, grazie a due ordini ...
Leggi Tutto
POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] spinali e le radici posteriori midollari.
Secondo molti studiosi il passaggio del virus dal circolo al sistemanervosocentrale sarebbe favorito dagli insulti traumatici. Questi ultimi agirebbero o provocando soluzioni di continuo nella struttura ...
Leggi Tutto
Il progresso dei mezzi tecnici di indagine, fattore fondamentale nell'evoluzione di tutte le scienze, ha introdotto anche nell'a., scienza morfologica relativamente statica, una notevole e rapida evoluzione: [...] ad esempio i grandi gruppi degli apparati della vita di relazione e della vita vegetativa: i primi comprendono i sisteminervosicentrale e periferico, gli organi di senso e l'apparato locomotore che raggruppa sotto questo termine, dettato dalla ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...