Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] che ha relativamente meno risentito delle conseguenze della politica economica statunitense. Già alla fine degli anni Settanta era stato varato il Sistemamonetarioeuropeo, SME (v. in questa Appendice) allo scopo di costituire un'area di stabilità ...
Leggi Tutto
ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464; III, 11, p. 324)
Giovanni Magnifico
Mauro Michelangeli
Economia. - I profondi mutamenti che hanno caratterizzato l'evoluzione delle relazioni economiche hanno [...] anni, rappresentava un'ulteriore prova della disfunzione di un sistemamonetario in cui il rapporto di conversione fra i due . al Fondo europeo di cooperazione monetaria, quale collaterale per ottenere crediti in unità di conto europee, da una ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] sestuplicato, ma la maggior parte dell'aumento è di carattere monetario, dovuto cioè alla lievitazione dei prezzi. In termini reali, europee, cioè dallo studio sulla tipologia degl'interventi di dimensione intermedia tra l'edificio e la sistemazione ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] rispetto ad altri paesi riluttanti a cessioni di sovranità. Già adottato in via di fatto per lo SME (SistemaMonetarioEuropeo), per il Trattato di Schengen e per l'UEM, il principio della flessibilità dell'Unione non potrebbe essere applicato ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] parte dell'anno la disoccupazione ha preso a salire drasticamente. In questo quadro l'entrata della G.B. nel SistemaMonetarioEuropeo (SME) nell'ottobre 1990 non ha favorito l'attuazione di politiche espansive: l'esigenza di difendere il tasso di ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] adottato una strategia basata sul risanamento fiscale, una rigorosa politica dei redditi e un cambio stabile nel SistemaMonetarioEuropeo (SME). Il governo ha inoltre perseguito una politica di liberalizzazione dei movimenti di capitale con l'estero ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] 9 e 10 marzo 1979 i Capi di stato e di governo della Comunità, riuniti a Parigi, diedero il via al SistemaMonetarioEuropeo (SME). Gli allora stati membri della CEE decisero di far fluttuare congiuntamente le loro monete entro margini del 2,25% (6 ...
Leggi Tutto
TESSILE, INDUSTRIA
Michele D'Ercole-Giuseppe Rosa
L'industria tessile in Italia. - I primi segni di un'organizzazione delle attività del settore tessile italiano su scala industriale − identificabile [...] tessili. In aggiunta, nel 1979, con l'adesione dell'Italia agli accordi di cambio nell'ambito del SistemaMonetarioEuropeo, si riduceva (fino al 1992) la possibilità di alimentare la competitività delle imprese sui mercati internazionali attraverso ...
Leggi Tutto
Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] Tesoro (1978-79), ha ricoperto incarichi di rilievo in organismi internazionali nel periodo compreso fra la creazione del Sistemamonetarioeuropeo e la firma del Trattato di Maastricht. Ha partecipato alla fase progettuale dell'Unione economica e ...
Leggi Tutto
serpente monetario (o s. valutario) europeo Accordo monetario concluso nel 1972, che istituiva i margini di oscillazione delle monete europee fra di loro entro una fascia del 2,25% complessivo (1,125% [...] inflazione fra i paesi CEE, e funzionò solo pochi mesi con la totalità delle monete comunitarie. Dal 1979 i rapporti tra le monete della Comunità Europea sono stati regolati dal Sistemamonetarioeuropeo e dalla creazione dell’euro (1° gennaio 1999). ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...